Cremonese

Cremonese, contro la Samp
la decidono i nuovi acquisti: 1-2

Una vittoria frutto del perfetto mix tra qualità e spirito di sacrificio. La Cremonese guarisce dalla sindrome della “pareggite” (dopo tre pari consecutivi) e passa di misura sul campo più che ostico della Sampdoria con il risultato di 2 a 1, rilanciando ancora una volta le proprie ambizioni e concrete speranze per la promozione diretta.

Partono forte i grigiorossi che al 5’ passano in vantaggio: Ravanelli recupera palla e serve Johnsen che supera un avversario e calcia forte e preciso all’angolino, primo gol con la nuova maglia e match stappato. All’11′ ancora pericolosa la squadra di Stroppa che grazie a un ottimo fraseggio riesce a liberare Zanimacchia al tiro, palla a lato. Due minuti dopo, un po’ a sorpresa, arriva il pari dei blucerchiati: su sviluppi di corner Gonzalez la spizza, al centro dell’area sbuca Ghilardi che, lasciato colpevolmente solo da Lochoshvili, fa 1 a 1. Al 17′ reazione della Cremonese con lo scarico di Zanimacchia per Antov che calcia di prima da fuori, ma la sfera termina ampiamente larga. Al 30′ Yepes calcia di prima di mancino dal limite, Jungdal attento mette in angolo. Finale di tempo incandescente, con i grigiorossi pericolosi a più riprese. Al 45′ gran cross tagliato di Quagliata, Pickel svetta e incorna, ma Stankovic mette in corner. Sul calcio d’angolo seguente Antov colpisce di testa, Stankovic respinge, la palla arriva a Zanimacchia che mette ancora dentro trovando Johnsen che calcia al volo non colpendo bene, ancora attento il portiere blucerchiato a salvarsi in corner.

La ripresa si apre con Falletti che si accentra e calcia di mezzo interno cercando il secondo palo, ma la mira è imprecisa. Poco dopo altra ottima palla di Quagliata per Tsadjout che colpisce di testa in controtempo, la traiettoria è precisa ma lenta, Stankovic si distende e mette in corner. Quasi all’ora di gioco Stroppa sceglie di inserire Coda per Tsadjout, alla ricerca di una svolta nell’incontro. Al 70’ ecco la scintilla che accende la seconda frazione: slalom pazzesco di Johnsen che supera quattro avversari e calcia male, respinge ancora peggio Depaoli che serve involontariamente Falletti che scarica un missile nella porta avversaria e riporta avanti i suoi, mettendo la sua prima firma in grigiorosso dopo il bellissimo gol annullato contro la Reggiana. Al 91′ brivido per i ragazzi di Stroppa: cross di Piccini, tocca appena Jungdal, ma sul secondo palo arriva Barreca che, a un paio di metri dalla porta, colpisce alto di testa. Poco dopo ancora pericoloso Barreca, ma la sua conclusione viene deviata da Ghiglione. E’ l’ultima emozione della gara che termina con la vittoria grigiorossa.

La Cremonese torna al successo e lo fa grazie alle reti dei due innesti arrivati nella sessione invernale di mercato, a testimonianza dell’ottimo lavoro dirigenziale dello scorso gennaio. La classifica ora sorride: i grigiorossi si riprendono momentaneamente il secondo posto a +1 sul Como e a +4 sul Palermo (sconfitto dalla Ternana), accorciano sul Parma, ora distante 6 punti, in attesa del match del Venezia (ora a -2) in campo domani contro il Cittadella. Prossimo match per la banda di Stroppa domenica 3 marzo alle 18:30 a Modena.

La classifica

Parma 56

Cremonese 50

Como 49

Venezia 48*

Palermo 46

Catanzaro 45

*una partita in meno

Simone Guarnaccia

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