Offanengo, Bridi: "Grazie a fiducia
di coach Bolzoni sono cresciuta"
Dopo quasi un mese, per la Trasporti Pietro Bressan è giunta l’ora di tornare a respirare l’aria di casa del PalaCoim, dove domenica alle 17 Offanengo riceverà la visita del fanalino di coda Sirdeco Pescara nella penultima giornata d’andata della pool salvezza di A2 femminile. Le neroverdi di coach Giorgio Bolzoni sono reduci dal turno di stop previsto per il campionato e legato alla disputa in Coppa Italia. In precedenza, la seconda trasferta consecutiva aveva visto Trevisan e compagne firmare il blitz a Soverato (0-3), rimediando alla beffa precedente sul campo della Nuvolì Altafratte (da 2-0 a proprio favore a 3-2 per le venete). In classifica, Offanengo è seconda nella pool salvezza con 30 punti, a +11 sulla zona retrocessione a sette turni dal termine, un margine rassicurante a cui però la Trasporti Pietro Bressan non guarda, perché la squadra di Giorgio Bolzoni ci tiene a dimostrare il proprio valore turno per turno. A incarnare lo spirito è la palleggiatrice Ulrike Bridi.
“La sosta – spiega la giocatrice trentina, al suo primo anno in neroverde – è servita per staccare, fisicamente e moralmente, io mi sono rigenerata sulla neve a casa ma ora c’è da tornare in pista con la mentalità giusta. Arriva Pescara, in fondo alla classifica con un solo punto, ma non dobbiamo sottovalutare nessuno: sono punti d’oro che dobbiamo centrare per forza. In questo campionato non si deve mai abbassare la guardia né in settimana né alla domenica. Dovremo tenere in mano il ritmo del gioco e non concederlo alla Sirdeco”.
Quindi aggiunge: “Il primo stimolo è la salvezza matematica poi il resto viene da sé. Qualcuno ci ha detto che avremmo meritato la pool promozione, fa piacere ricevere complimenti e probabilmente stiamo dimsotrando ora il nostro valore pieno. Peccato per il girone d’andata di regular season negativo, perché poi al ritorno ci siamo riprese alla grande e la buona classifica attuale di pool salvezza deriva da quello. Una squadra che non molla? Per come sono fatta io, ci mancherebbe altro, non contemplo la rilassattezza in queste cose: bisogna sempre dare il massimo e migliorarsi”.
La crescita progressiva della Trasporti Pietro Bressan è coincisa anche con quella della sua palleggiatrice: qual è il “segreto”? “La fiducia da parte di coach Bolzoni – svela Bridi – gliel’ho detto più volte personalmente e non ho problemi a ribadirlo pubblicamente. Grazie alla sua fiducia e a quella dello staff, ho trovato una grande forza. Ci si sente bene quando questo avviene, con lui sono in buone mani anche se ovviamente la fiducia va conquistata e meritata”.
Classe 1998, Ulrike è una palleggiatrice ancora giovane ma al contempo già esperta in categoria. Cosa le sta dando la stagione a Offanengo nel percorso di crescita? “Mi sta dando tanta forza. E’ stato un anno iniziato con tante difficoltà, la prima parte non è stata semplice, ma se uno ci crede e ci tiene e con la mentalità giusta dalla sofferenza trae la forza e per me, per come sono fatta io, è stato proprio così”.