La Cremonese si prepara
agli ultimi giorni di mercato

Con il mercato che chiuderà giovedì 1 febbraio, anche in casa Cremonese si fanno le ultime riflessioni su come potenziare la rosa, ammesso che ce ne sia bisogno.

Il rendimento in campionato suggerisce che la squadra a disposizione di mister Stroppa è competitiva e lo stesso tecnico ha ribadito che se innesti saranno, dovranno alzare il valore del roster.

Sistemato il discorso portiere con l’affiancamento di Livieri a Jungdal, per la difesa si era pensato a Ferrari del Sassuolo per offrire al tecnico grigiorosso un elemento in più. Il giocatore, classe 1992, è in scadenza a giugno e ha suscitato anche l’interesse di altre squadre, a partire dal Cagliari.

In mezzo al campo, le partenze di Bertolacci, Valzania e Brambilla (per quanto a vario titolo poco utilizzati) sono state compensate solo in parte dall’ingaggio di Falletti. 

L’infortunio di Collocolo – che dovrebbe tenerlo fuori circa un mese – non sposta in questo senso gli equilibri, ma non è escluso che qualcosa si possa fare a prescindere, anche considerata le assenze di Pickel per la Coppa d’Africa e di Buonaiuto infortunato.

Tutto in standby in attacco: per Okereke ci sono nuove sirene turche, ma anche a Serie A e Serie B. Se non uscisse nessuno, difficilmente si infoltirebbe ulteriormente un reparto già piuttosto affollato. E anche Caso, accostato con insistenza ai grigiorossi, non è così vicino alla Cremonese.

Il mercato, anche in Serie B, però non è ancora partito davvero. Basta una casella per far partire il domino dei trasferimenti.