L’Esperia CremonaUfficio fatica nei primi due set, poi risorge tra terzo e quarto, ma questa volta si spegna sul più bello: la Cda Talmassons si aggiudica la vittoria dopo un tie break terminato 19-17. Gara votata all’attacco per entrambe le formazioni 28 di Taborelli, 25 di Piovesan, rispondono i 25 di Hardeman e i 22 di Eckl. Cremona inizia così la pool promozione con una sconfitta che vale però un punto, ma il livello si è chiaramente alzato e nulla sarà facile.
Inizio shock dell’Esperia, Talmassons piazza un 8-1 fulmineo fatto di attacchi efficaci e una forte presenza a muro. Cremona piano piano si riaccende grazie alla capacità di Taborelli di segnare in tutti i modi.
Le padrone di casa però continuano ad andare a marce più alte, Hardeman è incontenibile in attacco e il secondo parziale recita 18-14 che in pochi colpi diventa 21-14.
In volata l’Esperia si riaccende con Piovesan e qualche muro più efficace, ma che non porta punti, per il 21-18. Nonostante un miglioramento delle gialloblù rispetto all’inizio, a chiuderla è Talmassons con il 25-22.
Il secondo set è di quelli dai due volti: Cremona, dopo l’equilibrio in avvio (6-5) stacca le avversarie 8-12 grazie a Taborelli e Piovesan, indiavolate in attacco. Dal 10-17 la formazione di coach Barbieri si riorganizza e piazza un parziale monstre di 15-3 che chiude i giochi. Eckl e Hardeman trainano Talmassons sul il 2-0, l’Esperia, nonostante una buona prestazione, soccombe sotto i colpi avversari sempre efficaci insieme al muro.
Il set si fa subito teso ed equilibrato con l’8-8, poi un black out di Talmassons innesca l’Esperia: Piovesan ricomincia a colpire il muro, Taborelli piazza diagonali su diagonale e non sfigura Landucci sottorete. Cremona viaggia sul 10-14 che diventa 12-19. Alla formazione di Lignano Sabbiadoro si blocca l’attacco, sopratutto di Hardeman, rimpiazzata da Eckl e Populini. Le gialloblù però non trovano una serata facile e sudano il primo set 23-25, chiuso dal mani out di Zorzetto.
L’Esperia sembra aver ritrovato consapevolezza dei propri mezzi, Talmassons cambia il punto di riferimento in attacco e punta su Eckl. Ne viene fuori un quarto set più bilanciato con Piovesan che rimane la top scorer gialloblù seguita da Taborelli. A cambiare i ritmi però c’è una Ferrarini più in palla che aumenta la pericolosità cremonese. Dal 9-11 la formazione di coach Zanelli prova a dare uno strappo alla gara e ci riesce prima 11-16 poi 15-21. Nonostante Populini dia manforte alle sue, Cremona resta sui “binari” e chiude il set 21-25 che vale il tie break.
L’ultimo set non è per i deboli di cuore e lo si capisce dai primi attacchi che tengono la partita in parità. Dal 4-4 al 9-9 la differenza la fanno sempre gli attacchi ed è Hardeman contro Taborelli. La gialloblù con due punti prova a staccare la Cda, ma le padrone di casa riallacciano in un tiro alla fune che si protrae fino al 14-14. Una smash sprecata da Piovesan annulla il vantaggio e riapre la partita, proprio quest’ultima sbaglia l’ultimo attacco e consegna a Talmassons la vittoria per 3-2.
Lorenzo Scaratti
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