Cremonese

Lo strappo di Stroppa:
come lui, solo Pecchia

Giovanni Stroppa al Picco di La Spezia (foto Usc)

Riavvolgiamo il nastro della stagione grigiorossa per risalire al momento della svolta. Quinta giornata di campionato: la Cremonese si presenta a Reggio Emilia col solo pensiero di fare il botto avendo a disposizione tutti i big e la necessità di sbocciare dopo un mese con scarsi risultati.

A Davide Ballardini, sin lì lamentoso della rosa troppo ampia, non riesce la ricetta del rilancio. Anzi: a fine primo tempo la Cremo è sotto di due reti con la Reggiana. Collocolo e Coda ripianeranno il gap nella ripresa ma per il tecnico romagnolo sarà troppo tardi. La gestione della rosa non piace, l’atteggiamento della prima parte di stagione nemmeno. Quindi, si cambia.

Il club sceglie Giovanni Stroppa con motivazioni chiare: “Serve un tecnico che sappia vincere campionati e gestire una rosa importante” è l’esigenza dichiarata dal diesse Simone Giacchetta. I numeri, alla 21esima giornata, danno ragione a quel cambio di manico.

Da quando è arrivato al centro Arvedi, il tecnico lodigiano ha messo insieme 32 punti in 16 giornate, una media pulita di due a partita. Solo Fabio Pecchia a Parma è riuscito a fare altrettanto. Come loro, nessuno.

Ci ha provato il Como a sparigliare il mazzo ma complice il pari di Reggio Emilia (2-2, proprio come l’ultima Cremo di Ballardini), è rimasto dietro di un punto (31). Il Venezia invece che fino alla vigilia dello scontro diretto allo Zini sembrava una macchina perfetta, ne ha vinta solo una delle ultime sei: morale, dalla sesta giornata ha raccolto 29 punti. A 28 si è fermato il Cittadella, steso a Terni, 23 invece i punti raccolti dal Catanzaro, cappottato a Piacenza dalla Feralpi.

A chiudere la zona playoff, nella classifica virtuale dalla sesta giornata in poi, sono Palermo e Brescia, entrambe con 22 punti: bottino deludente per i siciliani, oltre le aspettative per le rondinelle.

Ecco nel dettaglio le prime otto posizioni da quando Stroppa ha preso in mano le redini della Cremo:

  • 32 – Cremonese e Parma
  • 31 –  Como
  • 29 – Venezia
  • 28 – Cittadella
  • 23 – Catanzaro
  • 22 – Palermo e Brescia

Simone Arrighi

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