Pergolettese

Pergo, vincere per tirare
il Lumezzane dentro la bagarre

Il ricordo della gara d’andata, persa per un erroraccio al 95’ deve fare tenere le antenne dritte ai ragazzi di Abbate: che, dal canto suo, dovrà chiedere uno step in più rispetto al convincente successo di Sesto San Giovanni.

E’ Pergolettese-Lumezzane ed è un incrocio, non banale, tra due realtà che hanno fatto grande la provincia in epoche diverse, pur non essendo le squadre provinciali, appunto, di riferimento. Una gara che mette di fronte due squadre che vantano una classifica diversa, “smentita” però con lo stato di forma recente: tradotto, bresciani messi meglio nella graduatoria del girone A, ma gialloblu ripartiti meglio nel 2024. Quando la Pergolettese vinceva lo scontro diretto con la Pro Sesto, infatti, il Lumezzane perdeva la sfida in casa contro un’altro Pro, la Pro Vercelli (3-0), tornando a tiro della zona bassa.

Ed è proprio questo il primo tema significativo: se il Pergo vince, supera i rossoblu di Arnaldo Franzini, artefice del doppio salto consecutivo dell’Eccellenza alla serie C dei valgobbini, e dunque mette un’avversaria in più tra sé e l’inferno della zona playout. Dare continuità è dunque, oltre che necessario, pure possibile, valutando che si gioca peraltro al “Voltini”, stadio che per la Pergolettese rappresenta un fortino.

Detto che nel Lumezzane manca un uomo d’ordine come Pesce, ex Cremonese e motorino della mediana, classe 1982, dunque su con gli anni ma comunque sempre prezioso in mezzo al campo, il ricordo della gara d’andata, persa per un erroraccio al 95’ deve fare tenere le antenne dritte ai ragazzi di Abbate: che, dal canto suo, dovrà chiedere uno step in più rispetto al convincente successo di Sesto San Giovanni, arrivato contro una squadra in crisi profonda, quale non è invece il Lumezzane.

I bresciani, spinti da una cooperativa del gol dove spiccano le prestazioni di Cannavò, Gerbi e Spini, non danno molti punti di riferimento ma in trasferta hanno raccolto soltanto 11 punti su 25, dunque soffrono abbastanza la lontananza dal “Saleri”. Gli ultimi alti e bassi parlano di una squadra che fatica a prendere continuità: stessa problema del Pergo per buona parte dell’andata. Ma mal comune non è mai mezzo gaudio.

Giovanni Gardani

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...