Derby di A2, Esperia
batte Offanengo 3-0
CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA-TRASPORTI PIETRO BRESSAN OFFANENGO 3-0 (25-17, 32-30, 25-20)
CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA: Taborelli 26, Rossini 4, Ferrarini 8, Turlà 3, Piovesan 14, Munarini 9, Gamba (L), Coveccia, Felappi, Zorzetto 1. N.e.: Landucci. All.: Zanelli
TRASPORTI PIETRO BRESSAN OFFANENGO: Trevisan 8, Tajè 4, Bridi 3, Abila De Paula 5, Modesti 7, Martinelli 13, Pelloni (L), D’Este, Sironi, Sassolini V. 6. N.e.: Compagnin, Tommasini, Cantaluppi, Grassi (L). All.: Bolzoni
Si ferma a quattro la striscia di vittorie consecutive della Trasporti Pietro Bressan Offanengo, che vede interrompere il magico mese di dicembre nel derby di Cremona che come all’andata ha sorriso alle padrone di casa della CremonaUfficio Esperia (3-0). Contro una delle due capoliste del girone B di A2 femminile, la squadra di Giorgio Bolzoni è riuscita solo in parte a contrastare le padrone di casa. In un match iniziato con mezz’ora di ritardo per attendere il ritorno dei sanitari al PalaRadi, la squadra di Giorgio Bolzoni è partita male nel primo set, salvo poi salire di tono nel secondo, spartiacque dell’incontro. In un’infinita lotteria ai vantaggi, Offanengo non ha sfruttato tre occasioni (e un vantaggio di 17-20) per andare sull’1-1, mentre Cremona ha capitalizzato la quinta chance per il 2-0. Infine, nel terzo set, guizzo nel finale di Esperia solo parzialmente anestetizzato dalle cremasche.
Le padrone di casa hanno potuto contare sull’opposta Taborelli (26 punti, top scorer e mvp) e su un solido muro (11 punti diretti contro i 2 ospiti). Per Offanengo, 13 punti di Martinelli e un buon ingresso della schiacciatrice Victoria Sassolini.
In classifica, la Trasporti Pietro Bressan scende di un gradino al sesto posto staccata da Mondovì. La ripresa del campionato è prevista il 7 gennaio al PalaCoim contro Montecchio.
“La partenza non è stata delle migliori, nel primo set non è facile iniziare bene contro una squadra rodata che giocava in casa” evidenzia Giorgio Bolzoni (coach Trasporti Pietro Bressan Offanengo). “Il secondo set è stato punto a punto, abbiamo avuto tre occasioni come set ball per pareggiare i conti ma non siamo riusciti a sfruttarle, complici anche alcune scelte arbitrali nei momenti decisivi. Nel terzo ci siamo innervositi un po’ troppo, abbiamo avuto una partenza negativa poi ci siamo ripresi, anche se il filotto nostro finale ce lo ha regalato la battuta, ma non possiamo mettere il terzo nel conteggio dei set positivi.
Ci sta, Cremona è rodata su alcune situazioni di gioco, in alcuni momenti è stata anche fortunata, ma ci sta che quando sei in alto e le cose vanno bene anche gli episodi girano a tuo favore. Dicembre positivo? Lo è perché abbiamo messo una posizione di classifica diversa rispetto a un mese fa. Nessuno pensava di venire a Cremona e portare a casa tre punti; per farlo, dovevamo ripetere la partita di Macerata ma non è stato così”.
LA PARTITA – Offanengo schiera Bridi in palleggio, Martinelli opposta, Trevisan e Abila De Paula in banda, Tajè e Modesti centrali e Pelloni (compleanno) libero. Il primo break è locale (3-1, out Martinelli), con Cremona che approfitta del muro di Munarini e di un’incomprensione ospite per avanzare sul 6-2. Time out Bolzoni, poi gli errori in attacco locali di Piovesan e Rossini fanno avvicinare le cremasche (8-6). La Trasporti Pietro Bressan aggiunge un mattoncino sul turno in battuta di Trevisan (9-8, out Ferrarini), ma Piovesan da posto quattro rilancia l’Esperia (12-9). Ancora la schiacciatrice di casa a segno per il +4 (15-11), entra D’Este per Modesti al centro, ma la squadra di Bolzoni non riesce a capitalizzare le occasioni di rimonta (17-13). Secondo time out neroverde sul 18-14, poi Martinelli attacca out, lasciando il campo a favore di Sironi. La squadra di Zanelli macina sull’asse muro-difesa-contrattacco e vola sul 22-15. Dentro Sassolini per Abila De Paula, ma l’Esperia chiude 25-17.
Il copione prosegue anche in avvio di secondo set, con Cremona avanti 3-0 con Taborelli. Offanengo prova a reagire da posto quattro con Trevisan e Abila De Paula (5-4), trovando subito l’aggancio con Tajè. Il muro di Munarini rilancia le padrone di casa (7-5), poi la battuta di Turlà propizia il +3 locale. La squadra di Bolzoni ci riprova e aggancia grazie a Bridi (ace del 9-9), ma la parallela di Martinelli termina out (12-10). Minibreak cremasco (12-12), con la stessa opposta che si riscatta per il +2 neroverde: 13-15 e time out Zanelli. La Trasporti Pietro Bressan mette la freccia con l’ace di Trevisan (14-17) e con l’attacco out di Taborelli (15-19). Seconda sosta locale, minibreak di casa (17-19, time out Bolzoni), con Taborelli che firma il -1 chiudendo un’azione lunga (19-20). Ferrarini chiude una battuta di Munarini per l’aggancio immediato (time out Bolzoni), lanciando la volata. Sul 23-23, botta-risposta Piovesan-Trevisan, altro set ball propiziato dalla stessa banda gialloblù, vanificato dall’errore in battuta di Turlà (25-25). Taborelli annulla la prima occasione cremasca (26-26 dopo il muro di Abila De Paula), poi con il proprio muro porta Cremona avanti. Modesti dice no (27-27), Martinelli contrattacca per il secondo set-ball ospite, prontamente annullato (28-28), idem poco dopo. Il muro di Rossini inverte il trend (30-29), poi l’Esperia chiude alla quinta occasione con il muro di Piovesan: 32-30 e 2-0.
Offanengo sembra accusare il il colpo in avvio di terzo set (4-0 nonostante il time out di Bolzoni), poi si scuote con l’ace di Modesti e il contrattacco di Martinelli (4-3). Sul 5-4 un cartellino rosso per parte, poi Cremona avanza sull’8-5. Sul 9-6 entra Sassolini per Abila De Paula, con Offanengo che si rifà sotto (9-8) per poi completare il sudato aggancio a quota 13. L’ace di nastro di Ferrarini rilancia Cremona (16-14), ma l’ace di Bridi annulla il tentativo di fuga (16-16). L’Esperia avanza con l’ace di Turlà e il contrattacco di Taborelli (19-16). Time out Bolzoni, poi sul 20-16 rientra Modesti. Altro ace di Turlà (22-16), con la squadra di Zanelli che si invola verso il 25-20 e il 3-0 nonostante lo show-finale di Sassolini.