La "mostra scambio"
del Cavec raddoppia
La “mostra scambio” di auto e moto d’epoca, promossa dal CAVEC raddoppia. Per la seconda edizione, infatti, gli organizzatori, hanno messo a punto un evento articolato su due giorni. Così, oltre che nella giornata tradizionale dell’8 dicembre si potrà visitare l’esposizione anche sabato 9. L’appuntamento per tutti gli appassionati è al “padiglione 1” di Cremona Fiere, dalle 8.30 alle 17.00.
“Anche quest’anno – spiega Claudio Pugnoli, presidente del Club Amatori Veicoli d’Epoca Cremona – abbiamo voluto riproporre la sinergia con la realtà specializzata del settore che già ci aveva affiancato dodici mesi fa. Siamo convinti si tratti di una partnership importante che dopo aver rilanciato la rassegna al polo fieristico, ora vuole consolidarla e renderla un appuntamento tradizionale e di prestigio. Siamo consapevoli che, dopo aver sorpreso i visitatori lo scorso anno per la qualità dell’evento, venerdì e sabato il pubblico arriverà a Cremona carico di attese. E, per questo, abbiamo pensato a una esposizione ancora più ricca di interessi. L’idea di “mostra scambio” punta proprio su questo, sull’aspetto commerciale, aiutando chi cerca un pezzo particolare per completare un restauro o per ampliare la propria collezione, ma anche su quello culturale, proponendo una bella carrellata di auto, moto, biciclette ed accessori, capace di incuriosire chiunque arriverà a Cà de’ Somenzi”.
Ugualmente soddisfatto il curatore della mostra scambio Piero Toso. “Abbiamo scommesso su Cremona. Rispetto alla prima edizione abbiamo presentato un evento ancora più ricco di motivi di interesse. E’ cresciuto il numero degli espositori e così, oltre che nel padiglione 1, ci saranno stand anche all’esterno. Questo pur mantenendo una selezione accurata degli standisti, senza mai derogare alla qualità e alla esclusività di chi si presenta. Solo in questo modo una “mostra scambio” può crescere ed essere autorevole nel settore. Raggiungere l’obiettivo sarà tanto più facile e veloce quanto maggiore sarà la coesione e la collaborazione di tutti i soggetti interessati, soprattutto a livello territoriale”.
“Tra le novità quella più rilevante – continua Toso – è l’esposizione di biciclette antiche del Museo Azzini. Si tratta di una eccellenza internazionale, con la quale abbiamo voluto collaborare. Presenteremo una raccolta straordinaria di velocipedi e tricicli di fine Ottocento e inizio Novecento. Alcuni pezzi sono inediti e non sono mai stati presentati al pubblico”.
Più in generale “Numero e qualità degli espositori – continua Claudio Pugnoli – assicurano, sin da ora, una edizione importante. Abbiamo una location straordinaria, come CremonaFiere: un valore aggiunto significativo a questa giornata. Abbiamo puntato su una data particolare, come l’8 e il 9 dicembre. Speriamo che, proprio sfruttando il week end lungo, la rassegna possa essere sprone per una visita fuori porta all’insegna della passione (per i veicoli d’epoca) ma anche della scoperta della bellezza della città, vestita a festa per il Natale ormai imminente”.