Volley

L'Esperia lotta ma cede 3-2
con Montecchio, out Gamba

IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO – CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA 3-2 (11-25 25-20 19-25 25-22 15-10)

MONTECCHIO: Carraro 5, Arciprete 14, Botezat 20, Mangani 13, Bellia 16, Caruso 9, Napodano (L), Gueli, Malvicini, Gabrielli. Non entrate: Mazzon, Pandolfi. All. Buonavita.

CREMONA: Rossini 21, Ferrarini 7, Turla’ 2, Piovesan 16, Munarini 10, Taborelli 14, Gamba (L), Felappi 2, Coveccia 1, Balconati, Zorzetto.

La CremonaUfficio Esperia cede al tie break nella tana dell’Ipag Montecchio dopo una partita combattuta e decisa dai dettagli. La formazione di coach Zanelli conduce per tratti di gara con Piovesan e Taborelli, ma le padrone di casa rispondono sempre con personalità ed efficacia grazie a Botezat che torreggia a muro e al servizio insieme a Bellia. Sul finire di quarto set l’infortunio di Gamba condiziona la gara delle gialloblù da qui Montecchio pur soffrendo si aggiudica il tie break 15-10. Il girone di andata dell’Esperia termina così con un terzo posto in classifica e 20 punti complessivi.

Le squadre iniziano punto a punto fino al 3-3 firmato dalla doppietta di Piovesan. Da qui inizia la scalata di Cremona: Taborelli e ancora Piovesan danno l’accelerata all’offensiva cremonese che vale il 3-7, per Montecchio non basta una timida risposta di Arciprete. L’Esperia è una macchina perfetta soprattutto a muro (1-6 nel set) e stacca le padrone di casa 7-15, parziale da cui le Sorelle Ramonda non riescono più a rientrare, la formazione di coach Zanelli chiude 11-25 dopo aver tenuto le avversarie a 9 punti per gran parte del set.

Com’era lecito aspettarsi Montecchio parte forte con 3-0 che diventa in poco un 8-4. Taborelli e compagne non ci stanno e accorciano 9-6. Le padrone di casa sfruttano bene il gioco con le centrali grazie anche ad un gas di centimetri sottorete che diventa un fattore. Caruso e Bellia sono le giocatrici più in risalto, mentre per l’Esperia oltre a Piovesan c’è l’essenzialità di Rossini a piazzare palloni intelligenti a difesa schierata. Montecchio ne ha comunque di più e forte del vantaggio accumulato, chiude 25-20 e pareggia 1-1.

Alla ripresa l’Esperia scende in campo con le idee chiare e segna l’1-9 con un colpo dopo l’altro a segno e coach Buonavita chiama time out. Serve un punto di Mangani per interrompere il digiuno delle padrone di casa (2-10) e innescare una risposta che passa a muro. Montecchio infatti pasticcia in attacco, ma aumenta l’efficacia sotto rete e grazie ad una super Botezat si porta fino al 12-15.
Cremona deve trovare nuove soluzioni e lo fa con gli attacchi in diagonale di Ferrarini e Rossini. Nonostante Arciprete a rispondere per le Sorelle Ramonda, le gialloblù si portano sul 2-1 con il set che si chiude 19-15.

Stesso copione degli altri set: partita tirata punto a punto e i dettagli che fanno la differenza, questa volta è Montecchio più efficace, complice anche i problemi in ricezione di Cremona.
Dall’8-6 a 14-7, dirige Alessandra Botezat con 3 ace di fila, l’Esperia non perde solo la bussola, ma anche il libero Gamba che si fa male su una palla vacante. Serve la miglior Cremona per ricucire il gap con Taborelli alla guida di un sestetto tutto dedito all’attacco: dal 23-16 le gialloblù arrivano fin al 24-22, ma il doppio tocco di Balconati regala set il 2-2 alle padrone di casa.

Gamba prova a tornare in campo per il tie break, ma non riesce per il dolore alla schiena: con la sua assenza è un monologo di Montecchio che fa un parziale d 9-1. Rossini e compagne restano però in gara e sul 14-9 costringono al time out alle padrone di casa. Il tocco finale di Roberta Carraro in uscita dal minuto di coach Buonavita sancisce la vittoria delle Sorelle Ramonda 15-10.

Lorenzo Scaratti

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