Panchine roventi: a Como c'è
Fabregas, rivoluzione Spezia

Panchine roventi in Serie B dove molte società stanno valutando con attenzione il da farsi.
Nella settimana che ha portato alla tredicesima giornata erano arrivati gli esoneri di Cristiano Lucarelli alla Ternana (dove è arrivato Roberto Breda) e di Daniele Gastaldello al Brescia.
Proprio in casa delle Rondinelle, nel derby perso 3-0 contro la Cremonese si era seduto in panchina l’allenatore della Primavera, l’ex grigiorosso Luca Belingheri. Una soluzione-ponte in vista della scelta definitiva del presidente Massimo Cellino che sembra aver chiuso con Rolando Maran.
Il lunedì post turno di campionato ha portato in dote anche l’esonero di Moreno Longo a Como, nonostante la vittoria con l’Ascoli di sabato e il sesto posto in classifica a sei punti dalla promozione diretta. Al suo posto promosso dalla Primavera Cesc Fabregas, anche se per il momento solo ad interim.
In casa Spezia si medita la rivoluzione. La posizione di Massimiliano Alvini (una sola vittoria e 10 punti fatti in 13 giornate con la squadra terzultima) è appesa ad un filo, ma a rischiare sono anche i dirigenti Eduardo Macia e Stefano Melissano.
Situazioni delicate anche in casa Ascoli, reduce da tre sconfitte consecutive, dove William Viali è in bilico, e a Palermo dove Eugenio Corini non appare così saldo sulla panchina rosanero.