Cremonese attesa
da un Brescia frastornato

È un Brescia frastornato, ma non per questo meno pericoloso, quello che si troverà davanti la Cremonese oggi, domenica 12 novembre, alle 16.15. Le Rondinelle sono reduci da quattro sconfitte consecutive: un filotto negativo che ha portato all’esonero di Daniele Gastaldello che ha portato, almeno per la partita odierna, alla promozione in panchina dell’ex grigiorosso Luca Belingheri.
A livello di modulo, il Brescia ha utilizzato in questa stagione il 3-5-2 e il 4-3-1-2, che dovrebbe essere anche il sistema di gioco utilizzato nel derby.
Le fortune delle Rondinelle, che dopo il ripescaggio avevano avuto un ottimo impatto col campionato, sono state costruite soprattutto grazie ad una fase difensiva che prevede un pressing piuttosto intenso. Quella bresciana è la miglior difesa del torneo con 9 reti concesse (come Parma e Palermo), oltre ad essere la quinta formazione a concedere meno expected Goals* agli avversari, anche se è la decima compagine a subire più tiri.
Anche il possesso palla (l’ottavo più alto della categoria per percentuale media) è utilizzato soprattutto in quest’ottica, come testimoniano anche i dati della fase offensiva. Il Brescia, oltre a essere il terzo peggior attacco del campionato, fatica infatti anche a creare occasioni: è 14esimo per numero di tocchi nell’area avversaria ed è 16esimo per expected Goals* generati e tiri effettuati.
La Cremonese, dunque, dovrà trovare il modo di riuscire a forzare il blocco difensivo avversario, prestando attenzione non solo alle ripartenze, ma anche alla gestione degli episodi.
Mauro Taino
*Expected Goal (xG): una misura della probabilità che ha un determinato tiro di essere trasformato in gol.
Dati Wyscout S.p.A. (wyscout.com)