Ansia Sarr, per il derby
si scalda il giovane Jungdal
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L’infortunio di Fallou Sarr rischia di lasciare la Cremonese orfana del suo portiere titolare in vista del derby di domenica a Brescia e per un periodo da quantificare. L’entità del problema al ginocchio verrà indagata con esami strumentali specialistici nel corso della mattinata di giovedì, ma nel frattempo è già preallertato Andreas Jungdal, che da alternativa con chance di crescita si troverà catapultato a ruolo da protagonista, almeno nell’immediato.
Classe 2002, il portiere danese nato a Singapore è il nuovo che avanza nel panorama europeo delle nazionali Under21. In pianta stabile tra i pali della nazionale giovanile della Danimarca, in stagione ha già avuto la sua occasione con la Cremo: settimana scorsa, in Coppa Italia contro il Cittadella, esordio e buone cose distribuite all’interno di una prestazione che denota ampi margini di crescita.
A curriculum, per Jungdal, la Primavera e qualche convocazione in prima squadra al Milan, con dirottamento in prestito nella bundesliga austriaca all’Altach nella passata stagione. La Cremo lo ha acquistato a titolo definitivo la scorsa estate dal club rossonero, investendo su un 21enne di prospettiva che potesse fare da valida controfigura a Sarr. Ai tempi di Milanello, Andreas ha lavorato con un preparatore dei portieri speciale, l’ex campione d’Europa rossonero Dida, e con un connazionale illustre, Kjaer, che come lui arrivò in Italia giovanissimo (addirittura 19enne) per vestire la maglia del Palermo e spiccare il volo verso un’ottima carriera.
Per farsi le ossa e continuare a crescere Jungdal ha scelto di sposare il progetto grigiorosso ed ora è chiamato a rispondere presente al primo appello della cadetteria: un battesimo del fuoco, visto che alle porte ci sarà il derby col Brescia al Rigamonti.
Simone Arrighi