Vbc in crescita ma
ancora dai due volti
E’ una Vbc dai due volti quella vista nei primi mesi di questa stagione, capace di dominare squadre come Firenze o dare filo da torcere a corazzate come Scandicci e Novara e poi crollare in casa con Cuneo e Bergamo, squadre decisamente più a portata o addirittura inferiori.
Casalmaggiore deve ancora trovare del tutto la sua identità e questo a volte sembra evidente: nella vittoria con il Bisonte ha spiccato Manfredini ed in ombra è andata Lohuis con soli 4 punti (2 attacchi, 1 muro e 1 ace), forse non ancora al top a causa degli impegni estivi con la Nazionale olandese.
L’inizio di campionato poi coach Musso l’ha fatto tutto senza Hancock e con Avenia al palleggio, con gli opposti che appena avevano preso confidenza con l’italiana si sono dovute ritarare sulla statunitense. Non a caso questo si è tradotto in una Smarzek più efficace e con un ventaglio di soluzioni più ampio che coinvolge anche centrali e giochi in sovrapposizione.
La sensazione è che mentre l’attacco cresce e migliora, la difesa sia già ben solida, basti vedere i dati in ricezione di Perinelli e il libero De Bortoli contro le toscane con un buon 50% di positiva. Prova del nove per le rosa sarà il doppio incontro casalingo con Busto Arsizio e Roma, match che la Vbc è obbligata a vincere sia per risalire la classifica, che per dare una prova di crescita sotto l’aspetto tecnico-tattico.
Lorenzo Scaratti