Lucarelli esonerato,
Alvini rischia. E Ballardini...
Cambiamenti per le panchine di Serie B. Cristiano Lucarelli è stato infatti esonerato dalla Ternana dopo la sconfitta maturata nell’ultimo turno contro il Venezia. Gli umbri si trovano all’ultimo posto in coabitazione con la FeralpiSalò, con 6 punti conquistati figli di una vittoria e tre pareggi.
Lucarelli era subentrato ad Aurelio Andreazzoli nel corso dell’estate, ma paga l’avvio di campionato sotto le attese. Dopo il ko di Cremona, è in bilico anche la panchina di Massimiliano Alvini che a La Spezia ha messo insieme 8 lunghezze.
Probabile, in ogni caso, che il tempo possa giocare a suo favore: mercoledì c’è già il recupero contro il Lecco che ha gli stessi punti in graduatoria, ma una gara in meno. Il match sarà comunque cruciale per il tecnico di Fucecchio.
Traballante anche la situazione di Daniele Gastaldello al Brescia, prossimo avversario della Cremonese, e reduce da tre ko ma anche in questo caso l’infrasettimanale con il Palermo (sempre un recupero) potrebbe garantirgli ulteriore fiducia.
Nel frattempo si affaccia anche una novità regolamentare che permetterebbe agli allenatori esonerati in Serie B prima del 20 dicembre di poter allenare nella stessa stagione anche un altro club, a differenza di quanto avveniva in precedenza.
La Serie B avrebbe infatti aggiunto una postilla nell’accordo collettivo, ammettendo dunque questa possibilità.
Questo consentirebbe ad esempio a Davide Ballardini di non dover aspettare giugno per trovare una nuova collocazione dopo che la sua avventura alla Cremonese è terminata anzitempo. Su di lui sembra esserci l’interesse del Verona in Serie A con un altro ex grigiorosso, Marco Baroni, non così saldo sulla panchina gialloblù.
Lo stesso Lucarelli, tra l’altro, potrebbe accasarsi al Catania, in Serie C. Il nuovo scenario, infatti, riguarda solo gli allenatori di Serie B, ma permette loro di potersi accasare anche in altri campionati italiani, oltre a quelli esteri, come già previsto in precedenza.