Coda porta la Cremo agli ottavi
Cittadella battuto 2-1 al 120'
Ci vuole la zampata di Coda al 120′ alla Cremonese per battere il Cittadella e qualificarsi agli ottavi di finale di Coppa Italia dove troverà la Roma. Al bomber grigiorosso è bastato un quarto d’ora per risolvere una contesa che sembrava incanalata verso i calci di rigore.
Le scelte di Stroppa che ha dato ampio spazio alle seconde linee non convincono: se risposte erano attese, queste non arrivano in un primo tempo giocato sottoritmo da entrambe le formazioni e con la Cremonese che fatica a risalire il campo con la palla a causa di una costruzione della manovra a tratti macchinosa che fatica a trovare i riferimenti a centrocampo e quando i grigiorossi alzano la palla alla ricerca delle punte sono i difensori granata ad avere la meglio.
La partita non regala occasioni pulitissime, ma sono gli ospiti a provarci con più frequenza grazie alle proiezioni offensive di Negro (prima manda a lato, poi blocca Jungdal), mentre Sernicola sventa la chance più ghiotta della prima frazione mandando in corner a porta sguarinita. Per i grigiorossi solo due tentativi da fuori, prima di Quagliata (alto) poi di Sekulov (parato).
L’avvio di ripresa è il momento di volta del match: il secondo tempo infatti si apre con l’incursione vincente di Bertolacci e con l’espulsione di Frare. All’ora di gioco torna in campo anche Valzania dopo il lungo infortunio. I grigiorossi prendono il controllo di palla e match, ma faticano a costruire occasioni per mettere in ghiaccio il match, anche se Tsadjout manda alto di testa su cross di Quagliata.
Okereke, appena entrato, viene lanciato in campo aperto dal tacco di Ciofani e si fa tutta le metà campo avversaria palla al piede, poi temporeggia troppo e calcia a lato. Il Cittadella ci prova da fermo, Jungdal non è perfetto sulla punizione di Kornvig, ma rimedia. Dalla parte opposta Maniero si esalta in uscita su Okereke, poi Ciofani manda alta la respinta.
All’83’ il Cittadella trova un insperato pareggio con Vita che ribadisce in rete la respinta di Jungdal, provvidenziale su Magrassi. La Cremonese prova a tornare avanti, ma sciupa una tripla occasione con Vazquez, Okereke e Ghiglione (tutti stoppati in area), poi un altro tentativo di Ghiglione, dopo una smanacciata di Maniero, viene salvato sulla linea di porta. In pieno recupero, Maniero salva su Vazquez.
Nel primo tempo supplementare Ghiglione non trova la porta e Maniero controlla bene sul tiro di Okereke, quindi all’intervallo Stroppa inserisce Coda. Nella ripresa dell’extratime ci provano di testa Abrego e Okereke senza inquadrare lo specchio. Quindi si scalda Coda: prima trova la respinta di Maniero, poi, al 120′, firma con un diagonale a risolvere la mischia il successo grigiorosso.
Mauro Taino