Coda, il Settebello e
la corona settembrina
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È Massimo Coda il re indiscusso del mese di settembre, come certifica la vittoria del Trofeo MVP della Serie BKT.
Il bomber grigiorosso è andato a segno quattro volte nello scorso mese, portando a 7 (in altrettante partite) le marcature in questo campionato portandolo in testa alla classifica cannonieri.
Il premio verrà ritirato prima di Cremonese-Sudtirol in programma sabato 21 ottobre allo Zini e valido per la decima giornata di B.
Coda non nasconde di inseguire il record di reti alltime in cadetteria lontano meno di 20 gol: ai 135 timbri Stefan Schowoch mancano ancora all’appello 17 marcature.
Davanti a lui a che Giovanni Costanzo (quarto miglior marcatore della storia della B), con all’attivo 14 reti con la maglia grgiriossa.
Coda è così diventato il primo calciatore in assoluto nella storia della Serie B ad aver vinto almeno un premio MVP in tre stagioni diverse e con tre squadre differenti (Lecce, Genoa e appunto Cremonese).
I numeri di Coda lo collocano al top anche come conclusioni tentate e tocchi di palla nell’area avversaria, ma per la punta di Cava de’ Tirreni è arrivato anche l’endorsement del proprio allenatore, conscio di dover metterlo al centro del gioco e del progetto.
E Coda ha risposto presente a suon di gol, desideroso di prendersi gli onori della B e una Serie A in cui non ha mai avuto la possibilità di dire davvero la sua.
Farlo in grigiorosso rappresenterebbe anche la chiusura di un cerchio iniziato, di fatto, a Cremona in Lega Pro e che ora potrebbe trovare pieno compimento nel ritorno a braccetto nella massima divisione.
Anche se di palloni, prima della fine del torneo cadetto, ne devono ancora rotolare. Auspicabilmente, per Coda e per la Cremonese, in fondo alla rete avversaria.
mt
