Pergo, Abbate: “Col Trento
sarà una partita molto dura”
Scontata la giornata di squalifica, per mister Abbate è il momento di ritornare in panchina e guidare la squadra nella delicata sfida con il Trento. La formazione guidata in panchina da mister Bruno Tedino, segue di un solo punto in classifica la Pergolettese con 9 punti, frutto di due vittorie esterne e tre pareggi. Un ex tra le fila del Trento: il difensore Luca Ferri in gialloblu nella stagione 2013/14.
“La tranquillità per noi non esiste – spiega Abbate – Ci stiamo preparando bene per questa partita molto difficile. Il Trento è una squadra molto forte, una squadra condotta da un allenatore esperto, che ha fatto categorie importanti. E’una squadra solida, che arriva magari da risultati un po’ altalenanti, ma che ha tutte le qualità per poter competere con tutti. L’hanno dimostrato anche l’anno scorso facendo un percorso importante. Verranno a Crema arrabbiati, come hanno dichiarato in settimana, per riprendersi quei punti che hanno buttato via. Noi dovremo essere bravi a pareggiare la loro voglia di fare risultato e mettere in campo le nostre qualità.”
“Loro hanno nove punti, solo uno in meno di noi, quindi, non è che stiano facendo così male, sarebbe un messaggio sbagliato. Secondo me sono una squadra forte, che lotterà per le posizioni di alta classifica. Per noi sarà una partita molto complicata, molto difficile, servirà a mettere in campo il meglio e cercare di unire tutte le cose positive che abbiamo fatto a Fiorenzuola, quelle che abbiamo fatto con la Pro Patria e anche quelle con l’Alessandria in Coppa Italia. Mettere tutto assieme e tramutare tutto in campo sabato.”
“Sia Piu che Caia sono a disposizione – prosegue il mister del Pergo – Ci prendiamo del tempo per decidere, per capire, come e se schierarli. Comunque sono due frecce in più nel nostro arco: sono due giocatori importanti. Siamo contenti di averli in gruppo, perché ci danno diverse soluzioni; un po’ di freschezza con Caia e di esperienza con Piu. Ma a prescindere da loro è importante quello che metterà in campo la squadra come collettivo. Dobbiamo fare alcune cose in fase di non possesso e altre in quella di possesso, ma dobbiamo farle con un’intensità veramente alta, perché ci aspetta una gara molto dura.”
Infine un commento sui continui cambi di date e orari delle partite: “Quello che posso dire è che come allenatore mi cambia molto il programma settimanale. Non abbiamo mai fatto una settimana tipo, non c’è mai stata la possibilità di lavorare in maniera continuativa, come generalmente si lavorava in serie C, ma anche in serie B tolti i tre turni infrasettimanali. E’ un po’ fastidioso, però vale per noi come anche per gli altri. Adesso poi la prossima settimana, prima di andare a Vercelli avremo una settimana tipo di lavoro, cercheremo di curare tutti quegli aspetti che abbiamo dovuto tralasciare, perché giocando ogni tre, quattro, cinque giorni certe cose non puoi curarle.”