Accende fumogeni al Voltini,
indagato ultrà della Pro Patria

Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Crema ha indagato in stato di libertà un minorenne italiano, di 17 anni residente in provincia di Varese, per il reato di accensione di materiale pericoloso nei luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive.

L’episodio risale al 29 settembre scorso durante l’incontro tra Pergolettese e Pro Patria, partita considerata a “rischio”, per via di episodi di violenza avvenuti in passato. Un nutrito gruppo di Ultras della squadra ospite, assiepati nella curva nord dello stadio “Voltini”, ha effettuato l’accensione di alcuni fumogeni.

Nei giorni successivi, attraverso i filmati della Polizia Scientifica, che ha ripreso le fasi più critiche, uno dei tifosi ospiti è stato individuato mentre effettuava le accensioni. Il sospettato è risultato essere un giovane di 17 anni, ed è stato indagato per la violazione dell’art.6 bis della Legge introdotta nel 1989 per contrastare la violenza negli stadi.

Nei suoi confronti è stata inoltre richiesta, alla Questura di Cremona, l’adozione del provvedimento del Divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO).

L’incontro in questione è comunque terminato senza problemi per quanto riguarda l’ordine pubblico, anche grazie al dispositivo di sicurezza che ha evitato che le due opposte frange estreme delle tifoserie venissero in contatto.