Cremonese

Sarr: "Rigore parato?
Grazie a Di Carmine"

Tra i grandi protagonisti dell’avvio di stagione della Cremonese c’è Fallou Sarr, giunto alla sua terza stagione in grigiorosso, la prima iniziata da titolare.

Cosa hai provato in questi anni nell’aspettare questa chance? E che rapporto hai con gli altri portieri in rosa?

“È il lavoro. Fa parte del lavoro, ci sono aspetti che non si possono controllare: si può solo lavorare e aspettare. Con i colleghi di reparto c’è un rapporto improntato sulla massima professionalità. Poi il portiere è un ruolo particolare, non ci sono tante posizioni: gioca uno ed è così. Pensate solo alla Nazionale tedesca quando giocava Neuer e il secondo era il titolare del Barcellona.  ho fatto io, lo hanno fatto migliaia di portieri. Il ruolo è questo, lo devi accettare. Essere professionisti vuol dire accettare di lavorare senza giocare. Ma con gli altri portieri in rosa c’è un bel rapporto”.

Come e in cosa sei crsciuto in questi anni a Cremona?

Sicuramente sono cresciuto molto a livello tecnico perché lo si può fare anche senza giocare, a patto di avere costanza nel lavoro quotidiano, poi chiaramente la partita ti dà sfumature differenti e ti permette di migliorarti. È anche diverso a livello di leadership perché un conto è averla giocando, un altro se non lo si fa. La base però è sempre il lavorare durante la settimana: la partita poi è lo specchio di come ti alleni”.

Con il cambio di allenatore sono cambiate anche le richieste?

“Mister Stroppa vuole costruire molto da dietro e ci richiede una partecipazione più attiva in costruzione: questo cambia il modo di giocare. Ma ci chiede anche di aiutare i nostri compagni in area e nella gestione dello spazio, per cui siamo più coinvolti sia in fase di costruzione che difensiva”.

Guardando l’ultimo match: dove nasce la strategia adottata sul rigore parato?

“Oggi, come fanno tutti, si studia l’avversario, poi sul momento c’è l’istinto: in quello che riesci a fare c’è una parte oltre cui la preparazione non centra più. Però si tratta di una cosa che ho testato negli anni. Ricordo che nella stagione della promozione passavamo ore con Di Carmine a sfidarci a calci di rigore e mi ha lasciato tanti piccoli trucchi: gli allenamenti con lui sono stati molto utili, così come i suoi consigli”.

Qual è stato l’intervento più difficile?

“A livello tencico senza dubbio la parata più complicata è stata contro la Ternana sul tiro di Mantovani deviato da Bianchetti: quando vedi la palla uscire fuori lentamente pensi: “Grazie a Dio”. In generale la lettura corretta delle uscite alte che permetto di togliere problemi ai compagni”.

Cosa vi ha lasciato l’ultimo successo e come affrontate la sosta?

“Vincere è sempre lo stato mentale migliore per affrontare la settimana, specialmente in questa che sono due. Sicuramente affrontiamo questa sosta con più entusiasmo, ma anche con la massima concentrazione perché tra pochissimo ricominciamo e il campionato non è finito”.

Cosa manca per vedere una vittoria in casa?

“Una vittoria. Credo basti sbloccarsi, poi si va sciolti. In casa e fuori è la stessa cosa: siamo sempre andati vicino a vincere allo Zini: anche con l’Ascoli è stato sufficiente un dettaglio minimo che ha determinato la mancata vittoria. Però, ripeto: basta sbloccarsi.

Più in generale, su cosa dovete migliorare come squadra?

“La Serie B è un campionato difficile dove si può vincere e perdere contro chiunque. Dovremo essere tutti più bravi a spezzare il ritmo degli avversari quando siamo in vantaggio e stanno prendendo la carica: bisogna maturare individualmente e collettivamente. Dobbiamo lavorarci, non ci sono altre strade. Quando c’è un problema, lo si divide in tanti pezzi e si inizia a risolverne uno alla volta”.

Che contributo può dare il pubblico?
“Ti dà una grande carica, avere la curva che ti appoggia e ti sostiene, avere il sostegno di una città che gioca insieme a te,  riesce a farti tirare fuori qualcosa in più. Ed è molto bello festeggiare insieme, è una soddisfazione senza pari”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...