La Cremonese attende
un Parma cinico
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Big match oggi, domenica 1 ottobre, allo Zini, dove la Cremonese attende la capolista Parma allenata dall’ex tecnico grigiorosso Fabio Pecchia.
I crociati giocano solitamente con un 4-3-3 che si alterna al 4-2-3-1 e pur avendo un possesso palla solitamente basso (15esimo in Serie B), ma arrivano con una certa facilità nell’area rivale (terzi per tocchi nei 16 metri avversari).
Il Parma è una squadra estremamente cinica: ottavo per tiri fatti, terzo per expected Goals* generati è il miglior attacco del torneo alla vigilia di questo turno, a dimostrazione di come riescano a capitalizzare al massimo le chance costruite.
I ducali si affidano molto anche alle iniziative individuali (seconda squadra per uno contro uno e dribbling), ma cercano di risalire velocemente il campo per portare il prima possibile la palla ai propri giocatori offensivi senza avere una costruzione dal basso particolarmente elaborata o insistita.
Finora quella gialloblù è stata una difesa estremamente solida: nonostante siano la settima squadra a lasciare più tiri, sono l’ottava formazione a concedere meno expected Goals* e la seconda miglior difesa del torneo. Ciò significa che lasciano poche chance pulite agli avversari e subiscono ancor meno reti.
In generale la fase difensiva del Parma si caratterizza per un pressing poco intenso con la predilezione per la copertura della profondità e del centro.
La Cremonese dunque dovrà trovare gli strumenti adatti per forzare il blocco crociato attraverso le combinazioni nello stretto e la manipolazione della retroguardia avversaria, ponendo però attenzione a non concedersi alla qualità del Parma.
Mauro Taino
*Expected Goals (xG): una misura della probabilità che ha un determinato tiro di essere trasformato in gol.
Dati Wyscout S.p.A. (wyscout.com)