Pergo, per ripartire servirà
domare un Renate d'attacco
Di scena al Voltini sabato alle ore 18.30 c’è il Renate, formazione che da diversi anni prova a stare nella parte sinistra alta della classifica e che, dopo la scorsa annata terminata con qualche affanno, questa estate ha investito tanto per provare a giocarsi i primissimi posti.
Chiamiamola prova del tre, anche se non suona benissimo forse, ma la 3° giornata di campionato per il girone A di serie C si apre – in vista poi del primo turno infrasettimanale che la Pergolettese giocherà martedì – con un esame di maturità per i gialloblu di Abbate. Di scena al Voltini sabato alle ore 18.30 c’è il Renate, formazione che da diversi anni prova a stare nella parte sinistra alta della classifica e che, dopo la scorsa annata terminata con qualche affanno, questa estate ha investito tanto per provare a giocarsi i primissimi posti. Un nome su tutti, nel mercato dei brianzoli, è quello di Galuppini, che in serie C è un bomber da doppia cifra garantita e che è tornato proprio al Renate.
Proprio in attacco la squadra attualmente a 4 punti in classifica fa paura: sa creare tanto, nella prima gara ha sfruttato le occasioni, nel match pareggiato in casa con la Pro Vercelli invece meno, ma resta una formazione che arriva con facilità nella metà campo avversaria e ha idee, corsa e movimento poi per entrare in area. Insomma un test tosto soprattutto per la difesa gialloblu, dopo le amnesie della parte finale contro la Pro Sesto, giustificate dal risultato di 5-0 parziale, e all’ultima azione contro il Lumezzane, dove l’errore di un singolo è costato il ko.
Davanti in casa Pergolettese non arrivano grandi notizie: Piu difficilmente recupererà e anche Caia non sembra al meglio. Per questo il tandem dovrebbe essere composto da Guiu Vilanova e da Caccavo, chiamati al riscatto. In fascia sinistra invece dovremmo assistere all’esordio dal via di Felicioli, titolare designato dopo la partenza di Villa, arrivato in estate dal Cittadella, per completare le fasce, sulle quali la Pergolettese punta molto, assieme a Bariti titolarissimo a destra.
Per i gialloblu di Abbate è l’inizio di tre giorni che potrebbero dire molto sulla forza della squadra: prima il Renate, poi martedì la Triestina, altra squadra che – dopo la salvezza sofferta e contestata dello scorso torneo – stavolta punta in alto. Giocare entrambe queste sfide al “Voltini”, dove la Pergolettese rende sicuramente meglio che in trasferta, può essere se non altro un ottimo viatico iniziale.
Giovanni Gardani