Mondiali di Basket, Italia
ai quarti dopo 25 anni

Dopo 25 anni gli azzurri della pallacanestro tornano ai quarti di finale di un mondiale, a sancirlo la vittoria per 73-57 contro Porto Rico e quella ancora più difficile di qualche giorno fa contro la Serbia per 78-76.

La formazione di coach Pozzecco, che nello staff ha anche l’ex capitano della Vanoli Cremona Peppe Poeta oltre che numerosi ex biancoblù come Ricci, Fontecchio e Spagnolo, ha sofferto contro contro Waters e soci, ma nel lungo periodo ha dimostrato la qualità del gruppo.

La carica nel quarto periodo è arrivata proprio da Ricci, forse uno dei giocatori più speciali nel panorama cestistico nazionale e che in questa formazione ha un peso specifico importante  sia come uomo spogliatoio che come realizzatore dall’arco.

L’ex Vanoli, insieme a Tonut (15 punti a testa) ha brillato in una gara in cui anche il principale punto di riferimento azzurro, Fontecchio,  ha dimostrato di essere “umano” con una doppia doppia da 12+12 rimbalzi.

Alla vigilia la partita era già di quelle particolari con significati di ogni tipo: la numero 200 in maglia azzurra di Datome, la voglia di esserci di Spagnolo che ha perso la nonna il giorno prima e che ha ricevuto la dedica vittoria di coach Pozzecco, ma anche un ricorso storico.

L’ultima volta che l’Italia approdava ai quarti di un mondiale lo faceva battendo ancora il Porto Rico allo spareggio, in panchina c’era Pozzecco giocatore, che in quella occasione non scese però in campo.

Gli azzurri poi vennero sconfitti ai quarti dagli Stati Uniti, salvo poi vincere l’anno dopo nel 1999 gli Europei di Parigi contro la Spagna.

Storia ciclica o meno, questa Nazionale sta dimostrando nonostante i limiti, le assenze, gli avversari e qualche senatore a fine carriera, di avere qualcosa di speciale  e che sta permettendo al sogno di continuare.

Lorenzo Scaratti