Serie B, attesa Tar: si pensa ad
un anticipo del Consiglio di Stato

Continua a regnare incertezza sul prossimo campionato di Serie B. Il Tar, la cui sentenza è slittata non prima del pomeriggio di oggi, giovedì 3 agosto, non si è ancora pronunciato sui ricorsi di Lecco e Reggina che, insieme a Brescia, Perugia e Lega di Serie B, attendono di sapere chi prenderà parte al prossimo campionato cadetto.

Non sarà, tuttavia, il punto definitivo: chi sarà escluso potrà ricorrere anche al Consiglio di Stato, con l’udienza prevista per il 29 agosto, ma, per preservare lo start del torneo il 18 agosto con l’open day della Serie B, il dibattimento potrebbe essere anticipato di un paio di settimane.

Una soluzione che rappresenterebbe un comprpmesso di fatto tra le esigenze, ribadite anche in Assemblea, dei club e della Lega B di non far slittare l’inizio del torneo e l’espletamento di tutti i gradi di giudizio.

La decisione non è ancora stata presa, ma potrebbe rappresentare una pista che sulla carta accontenterebbe tutti, o quasi. Il malcontento, infatti, sta crescendo da parte sia dei quattro club coinvolti sia dei 18 già certi di avere il diritto di partecipare al prossimo torneo cadetto.

Il grande timore, nonostante sia lo scenario maggiormente osteggiato dalla Lega, è quello di ammissioni in sovrannumero che andrebbero a stravolgere volto e format del prossimo campionato.