Cremonese, è caccia al regista
Occhi su Palumbo della Ternana
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Mentre ormai si attende l’ufficialità per il rinnovo di Daniel Ciofani, si continua a guardare a Parma per seguire l’evoluzione delle situazioni legate a Luca Zanimacchia e Luca Ravanelli (sul taccuino gialloblù), ma anche a Franco Vazquez che si libererà a parametro zero dal club ducale e alla cui corsa si è iscritta anche la Cremonese.
Se l’argentino potrebbe essere la soluzione a molti problemi della fase offensiva, gli uomini mercato grigiorossi sono alla ricerca di un profilo specifico anche per il centrocampo.
Davide Ballardini ha detto pubblicamente come in rosa mancasse un regista puro e la società è al lavoro per dare al tecnico un calciatore cui possano essere affidate le chiavi della manovra in avvio di azione.
In questo senso l’ultima idea è quella che porta ad Antonio Palumbo della Ternana. Nato a Napoli nel 1996, Palumbo sembrerebbe blindato da un lungo contratto (fino al 2027) e dall’attaccamento alla maglia della società in cui è cresciuto e si è affermato. La situazione, però, è più fluida.
Le vicende societarie degli umbri, con il presidente Stefano Bandecchi che, un volta eletto sindaco di Terni, ha dovuto lasciare la presidenza del club che di fatto ora è in vendita, però potrebbero cambiare radicalmente lo scenario.
La Cremonese monitora attentamente la situazione, ma qualora dovesse effettivamente lasciare Terni dopo 192 partite, sul giocatore si aprirebbe una contesa serrata.
Quel che è certo, in ogni caso, è che il centrocampo grigiorosso andrà infoltito, a partire proprio da un giocatore che possa esserne il regista.
mt
