presidente Canottieri Flora
presidente Canottieri Flora
È caos iscrizioni in Serie B. Se sul campo il quadro è stato definito con la storica promozione del Lecco dopo 50 anni di assenza dalla serie cadetta, lo scenario è tutt’altro che definito.
Proprio i blucelesti rischiano una clamorosa beffa. Il club lombardo ha presentato una documentazione incompleta per l’iscrizione al prossimo campionato.
Il problema è relativo allo stadio. Il Rigamonti-Ceppi non è a norma della Serie B e il Lecco avrebbe dovuto allegare un prospetto di lavori di adeguamento o indicare un impianto alternativo, individuato in Padova ma per cui non è arrivato l’ok del Prefetto della città veneta.
I blucelesti, però, non hanno presentato domanda di iscrizione alla Serie C per cui rischia, in caso di esclusione dalla cadetteria, di dover ripartire dai dilettanti.
Ore difficili anche in casa Reggina alle prese con una corsa contro il tempo per sistemare la situazione economica del club, penalizzato anche durante il campionato per inadempimenti fiscali.
Da Reggio Calabria, dopo aver incassato l’ok alla ristrutturazione del debito, assicura di aver caricato sul portale della Figc tutti i bonifici su stipendi, pendenze fiscali e previdenziali.
Nel frattempo, il cda amaranto si è dimesso e il patron Felice Saladini ha annunciato di essere “orgoglioso di avere partecipato alla salvezza della squadra, posto in sicurezza il Club e di aver dato il via al suo ambizioso progetto”, ma anche di essere “disponibile ad avviare colloqui con chi manifesta interesse verso la Società”. In pratica, la Reggina è in vendita.
A sperare Brescia e Perugia, con le rondinelle che hanno più chance di ripescaggio perché retrocessi solo ai playout e nel frattempo hanno presentato domanda di iscrizione sia in Serie C sia in Serie B, ma sperano nella cadetteria.
In questo senso il club bresciano “ha presentato a Co.Vi.So.C. ed alla Lega Nazionale Professionisti Serie B istanza di accesso agli atti inerenti l’iscrizione di alcune società professionistiche al campionato di Serie B 2023/24”.
Gli umbri possono sperare solo in caso di doppia esclusione di Lecco e Reggina, ma c’è anche il rischio, qualora la situazione si trascinasse ulteriormente, di un campionato a 22 squadre con inizio posticipato.
mt