Giada Cecchetto si ritira
protagonista a Sottorete
tante le presenze a Cremona
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La Vanoli Cremona sui 40 minuti rimane una certezza, anche in una serata in cui Aradori ne mette 26: i biancoblù vincono 87-75 e portano la serie sul 2-0 con la possibilità di chiuderla al PalaDozza di Bologna. Nel momento più complicato sono molti i salvatori di Cremona ma uno degli strappi più importanti nel terzo quarto risponde al nome di Mobio top scorer biancoblù con 20 punti.
Inizio contratto per la Vanoli Cremona, troppo spesso punita dai cambi difensivi creati dai blocchi bolognesi per poi punire nel pitturato si converte in un primo parziale di 6-11. Cavina rimescola le carte, dentro Alibegovic e Pacher e i biancoblù risalgono subito la china, proprio il lungo americano diventa in poco tempo la principale arma di Cremona sia da azioni personali che con dei tap in in schiacciata. ologna, complice un Banks molto nervoso con la sua panchina, scivola sul 18-16 di fine primo quarto.
L’avvio di secondo quarto della Vanoli è nel segno di Mirza Alibegovic: 8-0 di parziale con due bombe del numero 5 biancoblù, seguito dall’appoggio di Eboua che valgono il 26-16 e timeout Angori. Il rientro in campo è ancora a marca Vanoli per il 10-0 che risveglia tuttavia Adrian Banks con la bomba del 28-19. Proprio l’americano insieme ad Aradori riaccendono la Effe che si porta sul 34-28. In campo regna il nervosismo e l’inerzia della gara sembra cambiare, ma dal nulla si erge Davide Denegri: il play recupera due rimbalzi in attacco e segna il canestro con libero aggiuntivo per il 41-32. Ancora una volta Bologna si rifà sotto e complice l’errore sulla sirena di Lacey si va a riposo sul 45-36.
Alla ripresa in campo scende una Fortitudo diversa, i titolari della Effe tra cui Aradori e Candussi segnano canestri su canestri, lo stesso Banks sembra totalmente diverso da quello visto nel primo tempo e Bologna fa un parziale di 16-7 che vale il 52-52. Cremona, comunque presente, trova un salvatore che risponde al nome di Joseph Mobio: il lungo segna due bombe che danno ossigeno a Cavina e soci (61-54) con anche la tripla allo scadere che vale il 65-59 e 20 punti personali.
Nel quarto ed ultimo periodo la Vanoli tiene a bada Bologna, nonostante un Aradori a tratti immarcabile. Cavina perde comunque Alibegovic per limite di falli e la Effe si fa sotto fino al 76-68 firmato ancora dal numero 4. Nella tensione continua in campo, ancora Aradori, protagonista del match anche in negativo si fa espellere per proteste. In quel momento le poche certezze rimaste ai bolognesi crollano e la Vanoli vola sull’87-75 che vale il 2-0 nella serie.
Lorenzo Scaratti