37^ di A: le milanesi in
Champions, Lecce salvo
Il 37° turno di campionato ha regalato ulteriori verdetti a 90 minuti dalla fine della Serie A. Le milanesi hanno infatti ottenuto il pass per la prossima edizione della Champions League, grazie a due vittorie pesanti contro due dirette concorrenti. La squadra di Inzaghi si è sbarazzata dell’Atalanta grazie ad un pirotecnico 3-2: in gol per i padroni di casa Lukaku, Barella e Lautaro, mentre per la dea Pasalic ed un autogol di Onana su gran conclusione di Muriel. I rossoneri invece passano di misura allo Stadium contro la Juve grazie alla perfetta incornata di Giroud.
Frena la capolista Napoli che si fa rimontare a Bologna, con il doppio vantaggio di Osimhen che viene annullato da Ferguson e De Silvestri. Mantiene invece il secondo posto la Lazio che supera con grandi difficoltà la Cremonese: Hysaj e Milinkovic-Savic indirizzano la partita, ma i grigiorossi rimontano con Galdames ed un autogol di Lazzari, ma a decidere l’incontro è Milinkovic-Savic allo scadere con un colpo di testa a porta libera.
Perde invece la Roma che si fa rimontare a Firenze. El Shaarawy illude la banda di Mourinho, visto che nel finale di partita Jovic e Ikoné condannano i giallorossi alla sconfitta. Pesantissima la vittoria del Torino in trasferta sullo Spezia, i granata vincono in fatto 4-0 grazie all’autogol di Wisniewski ed alle reti di Ricci, Ilic e Karamoh.
Perde a sorpresa il Monza in casa e consente al Lecce di salvarsi, a decidere l’incontro un rigore al 101’ di Colombo. Nella stessa zona di classifica perde anche l’Udinese che si fa rimontare di due gol all’Arechi contro la Salernitana: Zeegelar e Nestorowski portano avanti i friulani, ma Kastanos, Candreva e Troost-Ekong la ribaltano.
Finisce invece 2-2 la gara tra Sampdoria e Sassuolo. Gabbiadini la sblocca, Berardi e Matheus Enrique la ribaltano, ma un autogol di Erlic riporta tutto in equilibrio. Pareggio pesantissimo anche tra Hellas Verona e Empoli, con gli scaligeri che sprecano un’enorme opportunità per scavalcare lo Spezia in classifica. E’ infatti la squadra di Zaffaroni a portarsi in vantaggio con Gaich, ma quando sembra tutto fatto per la vittoria dei padroni di casa, ecco la beffa con l’autogol di Magnani al 96’.
Simone Guarnaccia