La Vanoli Cremona mette subito in chiaro le cose e archivia gara 1 di semifinale playoff 83-74 contro la Fortitudo Flats Service, i bolognesi reggono un tempo, poi esce la qualità di Cremona, guidata da un Pacher da 24 punti e un Lacey ispirato nei momenti più difficili della gara.
Nel primo quarto parte bene la Vanoli, quasi perfetta dal campo e con un fulmineo 8-4 che diventa in poco 14-7. La Fortitudo ingrana più lentamente, ma la qualità da assistman di Fantinelli e Aradori a lungo andare emerge: i due smistano 3 assist a testa e dopo il primo giro di orologio i bolognesi girano meglio palla (8-5 per i bolognesi nei passaggi trasformati in canestro). La Vanoli nonostante un gran primo quarto perde qualche possesso ingenuamente e alla fine del giro d’orologio è 20-23 in una gara che si preannuncia tesa e sporta da entrambi i lati del campo.
Nel secondo quarto a partire meglio è la Fortitudo, forte del possesso di vantaggio guadagnato prima della fine del precedente tempo. La Vanoli però non ci sta’ e progressivamente recupera terreno. Se da un lato ancora una volta Fantinelli e Aradori sono dei fattori in regia, per i cremonesi c’è la certezza a rimbalzo: i biancoblù segnano molto di più dalle seconde occasioni (12-0), ma pervade un certo smarrimento in alcuni momenti della gara in cui l’esecuzione degli schemi e il gioco dopo un blocco risulta macchinoso. Alla fine del primo tempo è comunque equilibrio in campo 41-42.
Alla ripresa scende in campo la Vanoli formato playoff: difesa intensa sui 24” e qualità in attacco, nel segno del duo Lacey-Pacher. Il play detta il ritmo della manovra, il centro continua ad essere una sentenza dentro l’area con 19 punti totali alla mezzora. Bologna si smarrisce e dopo il 54-50 scivola fino al 62-55. Nel finale di periodo quando Cremona potrebbe pero dare un colpo importante al risultato sbaglia e sulla sirena Barbante realizza il canestro del 62-57 che chiude la mezzora. La nota negativa per la Vanoli sono i 4 falli di Caroti.
Nel quarto e ultimo periodo pareggia subito i conti Italiano con 5 punti in due possessi che valgono il 64-65, ma sono quasi un canto del cigno per Bologna. La Vanoli aumenta ancora i giri in difesa e blocca la Fortitudo più volte. Mattoncino dopo mattoncino, grazie alla difesa e alla transizione Pacher e soci spezzano ogni voglia di rivalsa della formazione ospite e chiudono la gara 83-74.
Lorenzo Scaratti
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