Contro il Bologna la Cremo
dovrà essere paziente

Cremonese in campo oggi pomeriggio, sabato 20 maggio, alle 15.00 contro un Bologna che non vince da sei turni, ma che ambisce ad un piazzamento nelle prime 10 di Serie A.

Thiago Motta alterna il 4-2-3-1 (il modulo di riferimento) con il 4-3-3, fortemente orientato al possesso palla (quinta formazione del campionato con le percentuali più elevate).

I rossoblù abbinano alla costruzione paziente accelerate improvvise per risalire il campo e attaccare spazi aperti attraverso passaggi filtranti (quinti) o lanci lunghi (sempre quinti).

Al possesso, però, la squadra di Motta abbina anche un’intensità nel pressing tra le più alte del torneo: in fase difensiva, però, concede abbastanza: è decima per il maggior numero di tiri subiti, sesta per expected Goals* concessi ed è la 12esima miglior difesa.

In fase offensiva, invece, è tra le formazioni ad ingaggiare meno uno contro uno e dribbling ed è tra le squadre ad entrare meno in area. Quello del Bologna – che è 13° per expected goals* generati e nono per tiri fatti – è il 13° attacco della Serie A.

La Cremonese, dunque, dovrà essere paziente evitando di farsi prendere dalla frenesia di voler vincere la partita facendosi attirare in avanti dalla costruzione insistita dei rossoblù lasciando molto campo alle spalle della difesa.

I grigiorossi poi dovranno adottare uno stile di gioco diretto per soffrire il meno possibile il pressing che la squadra di Motta è solito esercitare.

Mauro Taino

*Expected Goals (xG): una misura della probabilità che ha un determinato tiro di essere trasformato in gol.

Dati Wyscout S.p.A. (wyscout.com)