eventi del 2025 del CAVEC
Ivano Pezzuto di Lecce
per l'assalto alla Coppa Italia
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Al PalaRadi la Vanoli Cremona vince e convince 83-67 e si porta 1-0 nella serie playoff contro la Moncada Energy Agrigento, i padroni di casa concedono “solo” il secondo quarto dopo un primo condotto 22-14, la fuga nella ripresa con anche un +20 nel quarto periodo. La difesa dei biancoblù è perfetta e la lunghezza della panchina fa la differenza davanti ad una Agrigento a tratti troppo Imbrò dipendente (15 punti e top scorer del match).
A partire meglio è Agrigento che in un amen si porta sul 4-7 davanti ad una Vanoli pasticciona e in lieve difficoltà davanti alla difesa ospite, ma è il vantaggio della Fortitudo è solo temporaneo: Cavina rimescola le carte abbassa il quintetto, inizialmente composto sia da Pacher che Eboua e infila un parziale di 10-0 (14-7). Cagnardi dopo un timeout schiera così il neo acquisto Imbrò che risponde con una bomba al primo pallone toccato. La Vanoli però è organizzata e grazie ad una difesa asfissiante già nella metà campo avversaria forza qualche palla persa ad Agrigento e chiude 22-14 la prima frazione di gioco.
Nel secondo quarto la Vanoli perde progressivamente terreno, ad inceppare l’ingranaggio è qualche fischio contro e sopratutto il nervosismo anche nello staff allenatori (1 tecnico a Cavina e 1 alla panchina). La Fortitudo così un po’ grazie alla transizione e ai liberi risale la china (31-25). Agrigento è comunque Imbrò dipendente (15 punti nel solo primo tempo) anche grazie al suo 7/7 in lunetta la Moncada aggancia i padroni di casa 33-33. I biancobù riescono comunque a reggere e vanno a riposo 37-35, ma il vantaggio del primo quarto è tutto perso.
La ripresa è di quelle punto a punto con le due formazioni che continuano a tirare male dall’arco e a spostare il gioco il più possibile dentro l’area nonostante le difese fisiche e intense. La risposta dei biancoblù arriva ancora una volta con la difesa che blocca Agrigento in più di una occasione fino al 50-41. Ad aumentare il gap ci pensa capitan Pecchia, con due giocate di grande leadership: prima la stoppata allo scadere dei 24” su Grande, poi il canestro l’azione dopo che fa esplodere il palazzetto e chiude il terzo quarto 57-42.
Nel quarto periodo la Vanoli grazie alla bomba di Mobio si porta sul +20 e va letteralmente a valanga su Agrigento, saltate tutte le marcature i biancoblù riescono a colpire grazie ai numerosi tagli a canestro e agli extra pass sull’uomo libero. La partita è di fatto virtualmente chiusa a metà quarto e termina con il punteggio di 83-67, gara 1 è di Cremona.
Lorenzo Scaratti