costruiscono, incognita Esperia
costruiscono, incognita Esperia
Il centrocampista della Cremonese Michele Castagnetti ha parlato oggi, giovedì 11 maggio, in conferenza stampa. Il numero 19 grigiorosso ha parlato del momento personale e della squadra, ma anche delle prospettive per le prospettive per le ultime quattro giornate di Serie A che la squadra di Davide Ballardini giocherà per provare una clamorosa rimonta salvezza.
Proprio sulle sfide da dentro o fuori, Castagnetti ha spiegato: “Il mister ci trasmette serietà e serenità per affrontare questo genere di partite”.
Dopo aver conquistato diverse promozioni dalla Serie B, per il classe 1989 quella attuale è la prima stagione nella massima divisione del calcio italiano: “Ho dimostrato a me stesso che ci posso stare in questa categoria, ci sono arrivato spesso vicino e ora sono qui nel momento migliore della mia carriera: il coronamento sarebbe salvarci”.
Sull’ultimo turno, il centrocampista ha ammesso: “Diciamo che per noi è stato un brutto risultato quello ottenuto dal Verona contro il Lecce; dopo la partita con lo Spezia c’era grande entusiasmo da parte nostra, portarsi a meno tre punti dalla salvezza era un grande risultato. Ora a sei punti di distanza è naturalmente più difficile, ma ci proveremo fino alla fine questo è certo”.
“Le partite – ha detto ancora – sono tutte difficili, Juve e Lazio sono avversari di alto livello ma lo è anche il Bologna, una di quelle che mi ha impressionato di più. Lo stesso vale per la Salernitana: è salva, ha fatto più punti di noi e un motivo c’è. Noi dobbiamo fare il meglio che possiamo, è da dicembre che ogni partita è decisiva. È una rincorsa lunga, abbiamo fatto buone cose, bisogna finire al meglio il campionato, per noi, per i tifosi, per tutti, e magari succede un qualcosa di inaspettato”.