La Juvi cade a Mantova: 78-73
Seconda sconfitta in tre gare
Arriva la seconda sconfitta di fila per la Juvi Cremona, che non passa a Mantova, vincono i padroni di casa 78-73. Una partita nervosa, sporca e che gli Stings conducono dall’inizio alla fine, i gigliati migliorano in difesa ma spesso producono poco in attacco con un misero 38% dal campo.
La Juvi Cremona inizia la gara con molta fatica, Mantova non solo apre con un 7-0 la contesa, ma è molto più concentrata ed efficace al tiro: Cortese segna 9 dei primi 15 punti e la Ferraroni fatica a segnarne 6 nella prima metà di quarto. Gli Stings sfruttano bene la stazza per fare la voce grossa a rimbalzo e in area con Cremona che nel primo quarto tira con il 33% dal campo contro il 56% avversario. 21-15 il punteggio alla fine della prima frazione con i gigliati che riescono a migliorare le percentuali e a rimanere in scia dei padroni di casa.
Nel secondo quarto la Juvi Cremona riesce a recuperare terreno grazie alla capacità di Nasello di attaccare nel pitturato e alle fiammate di Amici dall’arco. Mantova dalla sua apre bene il campo grazie ai lunghi e con il giro palla pesca sempre il tiratore libero ma tira con il 4/16 dall’arco nel primo tempo. Nello specifico Iannuzzi fa da sponda in area aprendo ai tirato, stessa cosa fa Ross che ha più libertà di attaccare spalle a canestro. I gigliati riescono grazie al nucleo italiano a portarsi sul 38-37 dell’intervallo.
La ripresa si apre con l’infortunio di Cortese ad una spalla dopo un contatto con Douvier, per Mantova si attiva però un super Veronesi, fattore difensivo in marcatura su Allen (8 punti in tre quarti) e sopratutto in attacco dove riesce a segnare in tutti i modi. Sul 52-48 però proprio l’ala ex Juvi viene sostituita dopo il 4 fallo, la Juvi non riesce però a sfruttare il momento di difficoltà nelle rotazioni dei padroni di casa e subisce il post basso di Iannuzzi. La fiammata è ancora di Mantova che chiude alla mezzora 60-54 grazie alle due bombe di fila firmate Criconia e Sherrill.
Nell’ultimo quarto la partita si fa ancora più sporca e nervosa con la Juvi che arriva il più delle volte vicino all’aggancio senza mai concretizzare del tutto. Per Mantova un tarantolato Calzavara segna 10 punti in un quarto, i gigliati invece orfani di Allen in attacco e con un Douvier con tiri forzati nell’ultimo periodo produce poco offensivamente. Nella seconda parte di quarto escono per 5 falli Nasello, Veronesi e Ross e la Juvi sale di intensità difensiva, ma non basta sopratutto se fatichi in attacco, vince Mantova 78-73.
Lorenzo Scaratti – inviato a Mantova