Dopo l’ottimo esordio a Forlì, per la prima gara casalinga della fase “a orologio”, la Vanoli Cremona ospita, sabato 8 aprile alle ore 12.00 al PalaRadi, la Giorgio Tesi Group Pistoia. Così coach Demis Cavina in sala stampa: “Nella fase a orologio non ci sono partite che ti permettono di rifiatare: incontrandosi le tre migliori dei due gironi, le gare sono tutte di altissimo livello tecnico e fisico. Noi arriviamo da una partita giocata molto bene, una partita che ci ha anche tolto tanta energia. Abbiamo lavorato in questo senso in settimana proprio perché avevamo bisogno di recuperare energie. A Forlì è stata tosta ma fisicamente stiamo abbastanza bene. Abbiamo giocato duramente ma bene dal punto di vista tecnico e tattico; soprattutto nell’ultimo quarto siamo stati attenti e concentrati anche proponendo situazioni nuove”.
“Per quanto riguarda il terzo quarto di domenica – aggiunge -, so che è brutto da dire ma all’interno della partita possono succedere momenti di blackout. Dobbiamo sicuramente cercare di evitarli, soprattutto quando cambia la partita. Questi episodi, al contrario, devono alzare il nostro livello di concentrazione. A Forlì abbiamo commesso delle ingenuità e avremmo dovuto limitare il nervosismo, anche verso noi stessi. Ma abbiamo reagito bene sia dal punto di vista fisico che mentale ed è questo che mi interessa; segno evidente che stiamo capendo cosa fare nei momenti di blackout che, ripeto, possono succedere in partite di questo calibro”.
Il coach quindi conclude: “Sabato giochiamo contro una squadra che conosciamo già, avendola incontrata nei quarti di Coppa Italia. Pistoia sta facendo molto bene; ha americani di assoluto valore, capaci di segnare in striscia e molto duttili, essendo atletici, e italiani di valore per la categoria e qualche giovane che è cresciuto parecchio quest’anno. È una squadra che ha carattere, che gioca in transizione e che è ben organizzata. Noi stiamo alzando il nostro livello, soprattutto difensivo, per cercare di limitare le loro corse: saranno fondamentali quindi il controllo delle palle perse e i rimbalzi. La prima giornata ha visto tutte vittorie esterne delle tre del nostro girone, ma non credo sia indicativo. Non mi fido infatti di questi risultati perché conosco benissimo il valore delle squadre del girone rosso. Giochiamo contro l’élite e dobbiamo sempre avere un livello di attenzione molto alto”.
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