Villa: "A Novara a cercare punti preziosi". L'elenco dei convocati

Lo stadio “Silvio Piola” di Novara è entrato nella memoria e nella storia recente della Pergolettese, essendo stata la sede dello spareggio vittorioso, il 12 maggio 2019, con il favoritissimo Modena (2 – 1) e che ha portato alla storica promozione in serie C. Ora la Pergolettese arriva allo stadio “Piola”per affrontare il Novara e cercare di ottenere quei punti mancanti per raggiungere la quota salvezza. Anche mister Villa è consapevole dell’importanza del match (domenica 2 aprile, ore 14,30)  anche se non dimentica che dopo questa gara ci saranno altre tre sfide di alto livello contro L.R.Vicenza, Pro Sesto e Triestina.

Mister, il traguardo della salvezza è lì, vicinissimo. La sconfitta di domenica a Verona ha interrotto la striscia positiva di otto giornate utili. Adesso ci sono quattro finali da disputare iniziando da quella di domenica con il Novara, una squadra che dopo di un periodo di flessione si sta risollevando ed è reduce da tre vittorie e due pareggi nelle ultime cinque giornate.
Il Novara è squadra forte, con ottimi giocatori. Poi può succedere nell’arco di una stagione di avere dei periodi di flessione: lo abbiamo avuto anche noi. Domenica a Verona abbiamo sbagliato una partita e ci può stare dopo tanti risultati utili; dobbiamo riaggiornare tutto perché abbiamo davanti un obiettivo troppo grande e lo vorremmo centrare già da domenica a Novara. Questa settimana abbiamo lavorato bene, ci siamo preparati bene come al solito: andremo a fare la solita nostra partita di cuore, di carattere e di intelligenza.

Mancano solo quattro partite, quella di Novara potrebbe essere una partita, sotto tanti aspetti, decisiva?
No, non è decisiva perché abbiamo ancora quattro partite. Quando sono stati fatti dei pronostici o delle sentenze, non si sono mai rivelati tali. Questa squadra ha dimostrato di fare grandi cose anche fuori casa: vedesi a Padova, a Pordenone, con la Pro Patria, a Arzignano: è una squadra che è sempre andata a dare battaglia. Sono state partite giocate con intelligenza e con tanto cuore: e’ quello che noi dobbiamo fare sempre. Adesso dobbiamo trovare punti preziosi in queste quattro partite: dove non importa, ma sicuramente vorremmo farli il prima possibile, iniziando magari da domenica.

La formazione che hai schierato a Verona, ha destato qualche malumore, con otto under. Per la prossima di Novara ti affiderai a quella più tradizionale?

La formazione che ha giocato domenica è la stessa che ha giocato e vinto a Trento, tranne Abiuso al posto di Iori, perché avevamo più bisogno di centimetri e di fisicità. Poi, quando si vince noi allenatori siamo bravi, quando si perde abbiamo fatto la cosa sbagliata: è sempre stato così nel calcio. Domenica, come facciamo sempre, cercheremo di mettere in campo chi sta meglio. Da fuori, a volte, è facile dare giudizi, ma chi vive la settimana con la squadra come noi, è consapevole delle problematiche che possono succedere. Magari ci sono giocatori che non si sono allenati, giocatori che hanno la febbre, giocatori che non stanno bene e quindi si cerca di mettere sempre in campo chi sta bene: c’’è sempre una motivazione. Di sicuro c’è il rientro di Mazzarani dalla squalifica, che per noi è un giocatore importante, poi valuteremo le condizioni degli altri. Siamo quasi alla fine della stagione ed è normale che qualcuno che ha sempre giocato accusi un po’ di stanchezza. Ma sono certo che chiunque in questo momento, butterà il cuore oltre l’ostacolo per raggiungere il nostro obiettivo della salvezza e riconferma in Legapro anche per la prossima stagione.

I PRECEDENTI TRA NOVARA E PERGOLETTESE AL “SILVIO PIOLA”
In Piemonte esistono, considerando anche quando la squadra si chiamava Pergocrema, 20 precedenti ufficiali. In bilancio 13 vittorie azzurre (ultima 2-0 nella I Divisione Lega Pro 2009/10), 6 pareggi (ultimo 0-0 nella serie C 2020/21) ed 1 successo gialloblu (2-0 nella serie C-2 1987/88 con doppietta di Mauro Pernarella). Pergolettese senza reti al “Piola” da 350’: ultima rete a Novara siglata da Tarallo al 10’ della sfida di I Divisione datata 9 novembre 2008, terminata 1-1.
GLI AVVERSARI: 48 i punti in classifica per il Novara che resta aggrappata ai playoff in nona posizione. In serie positiva nelle ultime 5 gare (dopo una serie di 4 partite perse) con 3 vittorie e 2 pareggi . Allenatore è Marco Marchionni, che ha preso il posto di Franco Semioli alla 23a giornata, dopo che lo stesso aveva sostituito Roberto Cevoli alla 17a. Miglior realizzatore è Francesco Galuppini con 10 reti. Sarà assente per squalifica il centrocampista Marginean.