Cristian Buonaiuto, intervistato in esclusiva da Eleonora Busi durante l’ultima puntata del Grigio e il Rosso, andata in onda ieri, martedì 7 marzo, su Cremona1, ha parlato dell’ultima partita contro il Sassuolo, del suo percorso di vita e professionale a Cremona e del finale di stagione.
Riguardo all’ultimo match, ha spiegato: “Sapevamo che affrontavamo una squadra tosta che in questo campionato naviga da tanto tempo, a mio avviso abbiamo sbagliato approccio, ma la reazione sella squadra c’è stata e abbiamo fatto capire che ci siamo e che ce la giochiamo fino alla fine: siamo vivi”.
Sulla gestione del finale, ha sottolineato: “Ce lo siamo detti anche a fine partita, siamo rammaricati per il gol preso alla fine, ma abbiamo bisogno di vittorie e di tre punti. E’ quello che abbiamo messo nel secondo, volevamo vincerla e sul 2-2 ci credevamo. E’ stato bello il supporto che i tifosi ci hanno dato fino alla fine, sembrava di giocare in casa: loro ci hanno dato la spinta per cercare la vittoria”.
Dopo aver indossato la fasciatura alla mano per scaramanzia durante la scorsa stagione, Buonaiuto ha continuanto a riproprre il gesto anche in Serie A, ma ora è arrivato il momento di provare a non lasciare nulla di intentato anche fuori dal campo: “Prometto che già da domenica la toglierò”.
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