Cremonese in campo oggi, martedì 28 febbraio, alle 18.30 allo Zini contro la Roma. Già affrontata (e battuta) in Coppa Italia, i giallorossi sono in piena corsa per un piazzamento Champions e in campionato sono reduci dalla vittoria contro l’Hellas Verona, oltre che dalla vittoria contro il Salisburgo in Europa League che ha aperto le porte degli ottavi di finale alla squadra di José Mourinho.
Passato stabilmente alla difesa a 3, l’allenatore portoghese ha alternato il 3-4-1-2 e il 3-4-2-1 come moduli principali. I giallorossi tengono il pallone solo quando sono gli avversari a costringerli ad altre percentuali di possesso e, in generale, sono l’undicesima formazione per possesso.
Quando attacca, la Roma si affida soprattutto ad una manovra diretta fatta di passaggi filtranti e raramente utilizza i cross (penultima in Serie A). I giallorossi sono il nono attacco del campionato, 11esimi per tiri fatti e quinti per expected Goals* generati.
In fase di non possesso, la squadra di Mourinho ama difendersi con un blocco basso esercitando un pressing tra i meno intensi di tutta la Serie A. Tuttavia, sono la formazione che concede meno expected Goals*, oltre ad essere la terza a lasciare meno tiri e la terza miglior difesa del torneo.
La Cremonese, al di là della scelta di utilizzare o meno il tridente dall’inizio, si troverà quindi davanti una formazione che non ama fare la partita e giocare nella metà campo avversaria, anche in virtù di difensori non particolarmente veloci.
Sarà dunque importante per i grigiorossi riuscire a difendersi con ordine, senza però arroccarsi dentro la propria area di rigore dove la fisicità e la tecnica della Roma potrebbe fare la differenza, per poi attaccare in velocità i giallorossi. Un po’ come accaduto in Coppa Italia, magari riuscendo a concedere anche qualcosa meno ai giocatori di Mourinho.
Mauro Taino
*Expected Goal (xG): una misura della probabilità che ha un determinato tiro di essere trasformato in gol.
Dati Wyscout S.p.A. (wyscout.com)
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