Pergo-Sangiuliano, primo scontro direttissimo sulla via della salvezza
E’ la prima chance concreta per allontanarsi da quella zona playout divenuta realtà a inizio ritorno dopo i mesi di dicembre e gennaio poco esaltanti. Ed è soprattutto la gara che può dare un senso al grande 3-0 ottenuto a Padova, che ha rilanciato di prepotenza le quotazioni salvezza dei gialloblu.
E’ il primo di due scontri diretti interni, non consecutivi, che per la Pergolettese devono fruttare punti. E’ la prima chance concreta per allontanarsi da quella zona playout divenuta realtà a inizio ritorno dopo i mesi di dicembre e gennaio poco esaltanti. Ed è soprattutto la gara che può dare un senso al grande 3-0 ottenuto a Padova, che ha rilanciato di prepotenza le quotazioni salvezza dei gialloblu. E’ sfida contro il Sangiuliano City, ex rivelazione del girone A di serie C e che, dopo un’ottima partenza da neopromossa, si è normalizzata e ora lotta per l’obiettivo che tutti si aspettavano a inizio torneo, ossia la salvezza.
I milanesi sono peraltro una matricola, che ha appena cambiato mister, ottenendo una grande risposta col successo interno sul Lecco nello scorso turno. Un punto di margine del Sangiuliano, che parte da +1 rispetto alla Pergolettese, dice che l’equilibrio è massimo anche nelle premesse, come giusto che sia in uno scontro diretto. I numeri parlano di avversari che pareggiano molto poco – appena 3 volte, record negativo dell’intero girone A – e che hanno segnato e subìto con discreto equilibrio, pur passando periodi altalenanti, ma senza mai essere protagonisti attivi o passivi di goleade.
L’esonero di Ciceri, artefice dello storico salto dalla D, ha portato all’arrivo di Carmine Gautieri ed è stato voluto dal presidente Giovanni Luce – a proposito, per i Luce, gruppo immobiliare milanese, il Sangiuliano è davvero una questione di famiglia dato che il vice Gino e il dg Andrea sono tutti parenti – dopo un momento difficile, passato da un punto nelle sei giornate precedenti all’arrivo del nuovo tecnico.
Che, dal canto suo, ha vinto prima a Piacenza e poi come detto col Lecco, senza incassare gol. Tra gli uomini chiave troviamo bomber Cogliati, l’esterno Fall e soprattutto Luca Miracoli, un asso per la categoria, seppur in difficoltà dal punto di vista realizzativo. Ma la Pergolettese, col fattore “Voltini”, sabato alle 14.30 non può sbagliare.
G.G.