Cremonese, il tempo è un avversario in più
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Il giorno dopo fa ancora più male la sconfitta interna patita contro il Lecce che lascia la Cremonese ultima in classifica. Anche il ko dello Spezia contro il Napoli, prevedibile e avvenuto, sembra aumentare il rammarico per l’occasione persa con il 2-0 subito dai salentini.
La vittoria era passaggio quasi obbligato per riaprire una corsa salvezza che, in termini di punti, potrebbe anche lasciare tutto invariato considerati i big match che attendono le dirette rivali in questo 21esimo turno che si allungherà fino a martedì. Il tempo però passa e se ovviamente la matematica lascia aperta la porta ad una rimonta che si fa ogni turno sempre più impervia, le giornate per fare la scalata diminuiscono.
L’impresa di Roma in Coppa Italia anziché moltiplicare le forze ha invece lasciato spazio ad una Cremonese troppo spenta per contendere la vittoria al Lecce. All’orizzonte c’è il Napoli schiacciasassi, un match in cui il pregresso in Coppa Italia sarà più un’aggravante che una motivazione.
Tuttavia la Cremonese deve lavorare con e su stessa cercando quanto più possibile di isolarsi dal mondo esterno. Il tempo è sempre meno, ma la palla deve rotolare ancora un po’. Serve una svolta, quanto prima avverrà tanto più aumenteranno le chance di giocarsi al meglio le proprie carte in quel che resta di questa Serie A tanto agognata quanto, finora, crudele.
Mauro Taino