Prima sconfitta casalinga
per la Vanoli: 71-75 con Torino

Il big match tra Vanoli Cremona e Reale Mutua Torino lo vincono gli ospiti 71-75, Cremona soffre nel primo tempo e crolla in volata in quella che è la prima sconfitta casalinga dei biancoblù. Non è bastato un secondo tempo dall’alto punteggio ai padroni di casa per battere i torinesi cinici e freddi nei momenti clou del match.
L’inizio di gara della Vanoli Cremona è molto difficile: alcune sbavature sul pick and roll non permettono all’azione di concretizzarsi in più di una occasione e il primo canestro della partita dei biancoblù arriva dopo un 9-0 di Torino a meta quarto. La carica la suona Mobio che segna 5 dei 9 punti totali cremonesi, ma per il resto i primi 10 minuti sono tutti a marca torinese con un 9-17 a chiudere la frazione.
Nel secondo quarto la Vanoli seppur con qualche difficoltà, inverte la rotta e recupera terreno: Caroti e Lacey accendono l’offensiva dei padroni di casa per il 22-28. I problemi sono sempre nel pitturato per la Vanoli, sopratutto quando si tratta di limitare la grande fisicità di Torino, quella di Poser ad esempio. All’intervallo, dopo parecchia confusione da entrambe le parti, si va sul 30-35.
Alla ripresa Cremona torna in campo organizzata e cinica ma sopratutto efficace in difesa: la formazione di coach Ciani non riesce più a segnare fermandosi a soli 9 punti complessivi contro i 17 dei biancoblù. Il terzo periodo segna anche il primo vantaggio cremonese della partita sul 44-42 e alla mezzora la tripla di Piccoli vale il 47-44 che galvanizza il pubblico del PalaRadi. Da segnalare anche il buon impatto di Kevin Ndzie nella gara, sopratutto a rimbalzo.
Il quarto periodo inizia con tanto nervosismo ed errori in campo, nello specifico Caroti viene anche punito con un tecnico. Le due formazioni cambiano spesso la guida della gara, ma Torino mostra in più di una occasione di avere quella punta di cinismo in più per andare oltre gli errori. Sul 58-62 De Vico risponde a Pecchia dall’arco in un finale di gara in cui crescono vertiginosamente le percentuali realizzati da tre, ma anche i falli, a farne le spese Poser che esce per averne superato il limite. Con 23 secondi da giocare Torino conduce 68-72, ma la bomba di Caroti vale il -2 e il timeout di Ciani. Nel finale dove ogni possesso conta arriva il quinto fallo di Pecchia e il 2/2 di Schina in lunetta chiude virtualmente la gara dopo l’errore di Caroti dall’arco, vince Torino 71-75.
Lorenzo Scaratti
Commenti