Esperia si ferma in terra sarda: sconfitta da Olbia in quattro set

Volley Hermaea Olbia vs D&A Esperia Cremona 3-1 (25-20, 18-25, 25-23, 25-22)
Olbia: Fontemaggi 6, Tajé 13, Bridi 6, Bulaich 24, Gannar 8, Schirò 18, Barbagallo (L), Bresciani; NE: Messaggi, Diagne. All. D. Guadalupi – S. Cinelli.
Cremona: Rossini 16, Ferrarini 8, Balconati 1, Buffo 14, L. Kullerkann 5, K. Kullerkann 15, Zampedri (L), Landucci 2, Mennecozzi 5, Coppi; NE: Giacomello, Piovesan. All. V. Magri – E. Zanoni.
Direttori di gara: Andrea Galteri e Alessandro Oranelli.
MVP: Daniela S. Bulaich Simian.
Statistiche — Ricezione positiva (perfetta): Olbia 60% (37%) – Cremona 45% (27%). Attacco punti (%): Olbia 64 (36%) – Cremona 48 (30%). Battuta errori (punti): Olbia 10 (4) – Cremona 7 (9). Muri punto: Olbia 7 – Cremona 9.
Ad Olbia va in scena un’autentica battaglia tra due squadre che lottano per le posizioni del centro classifica. Sono le ragazze di coach Guadalupi a chiudere a proprio favore i set più indecisi, assicurandosi dunque i tre punti di serata. Ora la classifica per la D&A si accorcia pericolosamente: Lecco ha gli stessi punti (18) ma con una gara da recuperare, seguono Montale con 17 punti, Albese con 16 ed Offanengo a 15. La gara di sabato contro la Tecnoteam Albese assume così importanza fondamentale.
Coach Dino Guadalupi schiera Bridi e Schirò in diagonale d’attacco, Bulaich e Fontemaggi in banda, Tajé e Gannar al centro, Barbagallo libero. Risponde coach Magri con Balconati in regia, Kadi Kullerkann opposto, Buffo e Rossini ai lati, Ferrarini e Liis Kullerkann centrali, Zampedri libero.
Buono l’avvio di Cremona che con una lucida Balconati in regia si porta sul 4-8, complice una Kadi Kullerkann ispirata in attacco. Hermaea non ci sta ed infila un break di 4-0 culminato con la fast di capitan Tajé. Il periodo poi procede senza allunghi, Buffo risponde a Bulaich per il 13-13. Gannar ben imbeccata da Bridi trova un ottimo primo tempo, vanificato dalla stessa con il servizio. Olbia prova a mettere la freccia con l’attacco di seconda di Ulrike Bridi, che poi replica allo stesso modo per il 19-15. Kadi Kullerkann tiene viva la speranza con un ace, poi Landucci va a segno in fast, 20-18. Bulaich da posto 4 fissa il 21-19 del timeout Magri. Chiara Landucci va lunga al servizio ed è 24-19. Charlotte Schirò chiude il set con un pallonetto che vale il 25-20.
La pipe di Kadi Kullerkann inaugura il secondo periodo, le risponde Schirò. Jasmine Rossini firma due punti consecutivi, Schirò accorcia per Olbia sul 3-6. Kadi Kullerkann firma un ace poi va lunga dai nove metri, Fontemaggi di forza trova il 7-9. Ludovica Mennecozzi, titolare ad inizio secondo periodo, firma l’ace dell’8-12 su cui coach Guadalupi richiama le sue. Bulaich non vuole far scappare Cremona, 11-14. Ferrarini stampa Fontemaggi per il 12-16 poi sigla la fast del 13-17. La botta di Kadi Kullerkann stuzzica coach Guadalupi che mette le mani a T, 13-18. Una bellissima azione gialloblù parte con la perfetta ricezione di Zampedri, prosegue con l’impostazione di Mennecozzi e si converte in oro con la fast perentoria di Ferrarini. Due aces di Ludovica Mennecozzi spingono la D&A sul 16-22. Il tracciante di Kadi Kullerkann vale il 17-23, Rossini a muro offre alle compagne sei set points. L’errore in attacco di Schirò rimette il conto in parità sul 18-25.
La D&A riparte con gli attacchi di Kadi Kullerkann e Simona Buffo, Olbia risponde con Tajé e Gannar. Il pallonetto di Rossini annulla l’ace di Bridi, 3-4. Di nuovo Jasmine Rossini va a segno in pipe, 5-8. Buffo trova il mani out su Tajé, poi Liis Kullerkann a muro su Fontemaggi fissa il 7-10. La diagonale decisa di Simona Buffo porta al timeout Guadalupi sul 7-11. Olbia ricuce il gap, complice un errore in attacco di Buffo, 11-11. La botta di Bulaich da posto 4 porta avanti le isolane e coach Magri preferisce rifletterci su. L’ace di Tajé viene vanificato da Bulaich, 14-13. L’attaccante argentina si fa perdonare con due punti che valgono il 17-14. Rossini non molla l’osso da posto 4 prima ed in pipe poi, 19-17. La stessa attaccante milanese impatta sul 20-20 del timeout Guadalupi. Buffo mantiene la parità con una parallela da applausi, poi Bulaich firma il mani out del 22-21. Gannar a muro su Kadi Kullerkann fornisce due set points ad Olbia. Rossini annulla il primo, ma Bulaich mattatrice del finale di set chiude il periodo sul 25-23.
Buffo risponde a Bulaich, poi Gannar in fast fissa il 4-2. Cremona si dimostra più che mai in partita chiudendo con Liis Kullerkann uno scambio contraddistinto da difese incredibili firmate Zampedri e Rossini. Gli scambi incerti proseguono ma nel frattempo Olbia mette la freccia con Schirò da posto 2, 9-4. Mennecozzi vince il duello a muro con Gannar ed è 10-7. Una tarantolata Rossini firma un mani out poi un fallo di doppio tocco olbiese accorcia il gap sull’11-9. Olbia riprende la marcia con il muro di Bulaich su Landucci, 14-9. Le ragazze di coach Guadalupi mantengono un margine di sicurezza confortante, ma le tigri gialloblù se la giocano trascinate dalla grinta di capitan Zampedri e Jasmine Rossini, 17-15. Altri due punti di un’incontenibile Rossini valgono il 19-18, l’ace di Liis Kullerkann mette il punteggio in parità: 19-19 e timeout Guadalupi. In un amen Olbia si riporta a +3 con Schirò, 22-19. La fast lungo linea di Tajé vale il 24-21. L’errore dai nove metri di Landucci decreta il 3-1 finale per Olbia, sul punteggio di 25-22.