Alvini: “Vialli ci ha insegnato a non mollare: daremo tutto”
La conferenza stampa di Massimiliano Alvini alla vigilia di Hellas Verona-Cremonese si apre con un momento di raccogliamento dedicato a Gianluca Vialli, il grande campione cremonese recentemente scomparso. E anche la prima domanda è proprio sull’ex attaccante cresciuto in grigiorosso. “A me – dice mister Alvini – Gianluca Vialli piace ricordarlo come un uomo innamorato della vita. Le sue parole, i suoi racconti, anche le sue lacrime ci hanno messo di fronte una sola cosa: dobbiamo amare la vita, nonostante tutto. E questo è il ricordo che ci lascia”.
Domani la Cremonese scenderà in campo con una maglia commemorativa che lo ricorda.
Daremo tutto per provare a regalargli una vittoria. Ci ha insegnato a non mollare mai, daremo tutto anche per questo. Mi aspetto una partita difficile come tutte le altre. Sono certo che la onoreremo con il massimo impegno. La squadra sta crescendo e questo mi dà tanta fiducia, ho fiducia nei miei ragazzi, daremo tutto. Vedo la squadra in grande crescita, nel lavoro, nelle dinamiche che un allenatore ha sotto gli occhi tutti i giorni. La vedo più responsabile, la vedo più gruppo, e non è un caso la prestazione di mercoledì. Non è andata come volevamo, ma è stata una prestazione notevole.
La lunga sosta per una realtà come la Cremonese può avere complicato le cose?
In questo momento vedo che il gruppo, anche con la sosta lunga, sta crescendo e si sta costruendo. Non abbiamo tanto tempo, lo sappiamo, abbiamo avuto delle difficoltà, abbiamo commesso degli errori, ma il lavoro e lo spirito mi danno delle certezze. Siamo sulla strada giusta, sono certo che la squadra reagirà. La squadra la vedo più unita, vediamo cosa faremo domani ma daremo tutto come abbiamo sempre fatto.
Quali sono le condizioni del gruppo?
Ascacibar è a disposizione, ci siamo tutti a parte Chiriches: andremo a Verona per giocarcela. Le scelte, però, le faremo domani, il Verona è una squadra diversa rispetto alla Juve e anche noi faremo qualcosa di diverso. Anche la Juventus con il Verona sfruttava le ampiezze, siamo consapevoli dei loro punti di forza, non vogliamo sbagliare. Vorrei vedere un risultato diverso, quello che meritava la Cremonese mercoledì. Chi dice il contrario non ama la Cremonese. La squadra l’ho vista bene, anche con la rabbia maturata per la partita di mercoledì, è consapevole e concentrata sull’importanza della partita di domani. A me la squadra dà delle buone garanzie giocando con una difesa a 3, magari in mezzo al campo potremmo fare qualcosa di diverso, ma mercoledì i tre difensori e l’ampiezza sono piaciute.