presidente Canottieri Flora
da Manganiello di Pinerolo
a Ruggero della Juve Stabia
presidente Canottieri Flora
da Manganiello di Pinerolo
a Ruggero della Juve Stabia
Itas Trentino – D&a Esperia Cremona 3-1
(25-18, 24-26, 25-14, 25-21)
ITAS TRENTINO: Mason 8, Moretto 6, DeHoog 25, Michieletto F. 13, Fondriest 19, Bonelli 5, Parlangeli (L); Meli 0. N.e. Bisio, Serafini, Libardi, Michieletto A. All. Stefano Saja.
D&a ESPERIA CREMONA: Balconati 1, Kullerkann L. 10, Rossini 11, Ferrarini 5, Piovesan 14, Buffo 9, Zampedri (L); Coppi 1, Mennecozzi 1. N.e. Kullerkann K., Giacomello, Landucci. All. Valeria Magri.
ARBITRI: Sessolo di Treviso e Cecconato di Treviso.
DURATA SET: 25’, 28’, 21’, 28’; tot. 1h e 53’.
NOTE: Itas Trentino: 10 muri, 8 ace, 11 errori in battuta, 16 errori azione, 36% in attacco, 70% (45%) in ricezione. D&a Esperia Cremona: 8 muri, 3 ace, 8 errori in battuta, 15 errori azione, 26% in attacco, 50% (24%) in ricezione. Mvp: Fondriest.
La D&a Esperia perde al Sanbàpolis con l’Itas Trentino: 3-1 il risultato dell’ultima giornata del girone d’andata di Regular Season, con Cremona che non riesce nell’impresa di qualificarsi per la Coppa Italia di serie A2. Nel match contro Trento, decisivi i 25 punti di una Carly DeHoog molto incisiva e continua su palla alta (per l’americana un ottimo 46% di positività a rete) e i 19 palloni stampati a terra da capitan Silvia Fondriest, premiata a fine match come mvp della sfida per un match da circoletto rosso, con il 57% a rete, 5 muri e 2 ace. Da rimarcare anche la prestazione in seconda linea di Parlangeli, attenta in ricezione (68%) e brillante in difesa.
Saja si affida a Bonelli in regia, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto laterali, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli libero. Valeria Magri risponde con Balconati al palleggio, Piovesan opposto, Rossini e Buffo in posto 4, Ferrarini e Liis Kullerkann al centro e Zampedri libero. Assente l’infortunata Kadi Kullerkann, la novità è la regista Ludovica Mennecozzi, giunta in settimana per rimpiazzare Pasquino.
Dopo una partenza contratta con Cremona a trovare il primo break grazie al muro di Ferrarini (5-8), l’Itas Trentino entra in partita e sul turno al servizio di Mason piazza quattro break point che regalano a Trento aggancio e sorpasso (11-10). A firmare l’allungo delle gialloblù ci pensa capitan Fondriest con l’attacco del 14-11 e il gran muro su Kullerkann del 16-12. La D&a Esperia rimane comunque agganciata alla partita, giungendo fino al -1 grazie al pungente servizio di Buffo (17-16). Il time out di Saja, però, risveglia l’Itas Trentino che preme nuovamente sull’acceleratore sfruttando l’ottimo turno in battuta di Fondriest: la centrale gialloblù firma due ace e una lunga serie di servizi che portano il punteggio dal 18-17 al 24-17 con DeHoog e Moretto protagoniste. A chiudere il set il contrasto a rete vinto da Bonelli (25-18).
Come nel set precedente è Cremona ad approcciare meglio il secondo parziale, portandosi fino all’1-5 grazie agli spunti di Piovesan e Kullerkann. L’Itas riordina ben presto le idee e con l’ace di DeHoog trova la parità già sul 5-5; è sempre il servizio l’arma in più del sestetto di Saja con la velenosa battuta di Bonelli che manda in crisi il libero ospite Zampedri (11-8). Le gialloblù conducono le danze spingendosi fino al 18-15, ma due errori quasi consecutivi di Moretto e Mason consentono alla D&a Esperia di firmare la nuova parità (20-20). Cremona rientra dal 23-21 al 23-24 e alla seconda occasione fa sua la frazione con l’attacco da posto 4 di Rossini (24-26).
La reazione trentina è immediata e tutta all’insegna delle centrali Moretto e Fondriest: la prima trova il filotto al servizio che porta l’Itas fino al 4-0, la seconda è implacabile in fast (tre ravvicinate) e attentissima anche a muro (10-3). Le gialloblù tornano a brillare nella correlazione muro-difesa con Parlangeli eccellente in seconda linea, mentre a realizzare i contrattacchi ci pensa un’ispirata DeHoog (13-5). Bonelli scalda il braccio mancino di Francesca Michieletto (17-8 e 19-10), finale in surplace per l’Itas che chiude velocemente i conti con Fondriest e Michieletto in evidenza (25-14).
Decisamente più equilibrato il quarto set con la D&a Esperia che rimane incollata all’Itas grazie soprattutto alla buona verve in attacco di Buffo (10-9). Proprio un errore della laterale lombarda e una pipe vincente di Michieletto consegnano a Trento il +3 (12-9), Magri si gioca anche la carta Coppi ma lo smash di Michieletto e il muro di DeHoog incrementano ulteriormente il divario (20-15). Cremona tuttavia non molla la presa e si rifà sotto con l’ace di Mennecozzi e il lungo linea di Rossini, obbligando Saja al time out (21-19). Le lombarde arrivano fino al -1 (21-20) ma non hanno fatto i conti con DeHoog: l’americana è glaciale da posto 2 (24-21) e l’ace di Bonelli regala successo e tre punti all’Itas (25-21).