Mondovì espugna il Palaradi, Esperia rischia il sesto posto
D&A Esperia Cremona vs LPM BAM Mondovì 0-3 (19-25, 18-25, 19-25)
Cremona: Balconati 1, Buffo 9, Ferrarini 8, K. Kullerkann 4, Rossini 8, L. Kullerkann 7, Zampedri (L), Piovesan 6, Pasquino 1, Coppi, Giacomello 1; NE: Landucci. All. V. Magri – E. Zanoni.
Mondovì: Longobardi 10, Pizzolato 9, Takagui 2, Grigolo 18, Riparbelli 6, Decortes 16, Bisconti (L), Populini, Giroldi, Giubilato; NE: Zech, Colzi. All. M. Solforati – C. Basso.
Statistiche. Ricezione positiva (perfetta): Cremona 55% (14%) – Mondovì 43% (11%). Attacco punti (%): Cremona 33 (32%) – Mondovì 47 (50%). Battuta errori (punti): Cremona 8 (5) – Mondovì 5 (3). Muri punto: Cremona 7 – Mondovì 11.
La D&A Esperia incontra la seconda sconfitta consecutiva, rimediata contro una formazione, quella della LPM BAM Mondovì, che si presenta ai nastri di partenza del campionato con obiettivi ben diversi da quelli di Cremona. Non basta l’ottima prova in ricezione per le gialloblù, in attacco Cremona chiude con 33 punti (32% del totale), a differenza di Mondovì che fa registrare 47 punti con il 50%. Nell’ultima giornata di andata, la D&A sarà di scena a Trento, contro la seconda forza del campionato, la Itas Trentino.
Coach Magri schiera Balconati al palleggio, Kadi Kullerkann opposto, Buffo e Rossini in banda, Liis Kullerkann e Ferrarini al centro, Zampedri libero. Risponde coach Solforati con Takagui in regia, Decortes opposto, Grigolo e Longobardi ai lati, Pizzolato e Riparbelli al centro, Bisconti libero.
La pipe di Decortes inaugura l’incontro. Il primo tentativo di allungo è monregalese, con il muro di Longobardi su Liis Kullerkann per il 6-9. Buffo trova il mani out che ricuce il gap sul 10-11, Decortes non ci sta e firma il lungo linea dell’11-14 per il timeout Magri. Il gap di fatto non si rimargina più, il primo tempo di Liis Kullerkann vale il 16-19, poi le ospiti alzano le marce tagliando il traguardo dei 25 punti grazie al primo tempo di Pizzolato (17-22), la botta di Longobardi (19-23) e la parallela di Grigolo (+6 finale).
La D&A riparte con Pasquino per Balconati. I primi scambi sono favorevoli alle padrone di casa, Rossini va a segno a muro ed in diagonale, 6-3. Mondovì non consente la fuga alle avversarie, Grigolo realizza la palletta del 9-9. Pizzolato mantiene la parità sul 12-12 con il muro su Ferrarini poi si mette in mostra Laura Grigolo: la parallela fissa il 13-16. L’ultimo squillo cremonese è firmato Liis Kullerkann a muro, la tesa di Pizzolato vale il 16-23, convertito in oro dall’errore al servizio di Pasquino, per il 18-25 finale.
Il terzo periodo parte in fotocopia rispetto al set precedente, il muro di Balconati e la palletta di Piovesan caricano le tigri sull’8-5, Mondovì accorcia poi Buffo fissa il 10-10 da posto 4. Due errori cremonesi in battuta danno linfa a Mondovì sul 14-17, Grigolo ne approfitta per allungare definitivamente prima con un pallonetto (17-19) e poi a muro per il 18-23. La stessa banda veneta (MVP di giornata con 18 punti finali) offre in diagonale sei match points alle compagne. Chiara Riparbelli abbassa il sipario sul match con il primo tempo del 19-25 finale.
Liis Kullerkann, centrale D&A Esperia: “Abbiamo lavorato molto duramente in settimana, siamo consapevoli che avremmo potuto fare molto di più in questa partita. Nel secondo set ad esempio, eravamo avanti con un buon margine, forse non ci abbiamo creduto abbastanza ed abbiamo cominciato a fare qualche errore di troppo. Abbiamo affrontato due avversarie molto forti e se commettiamo errori, poi vincere diventa ancora più complicato. Sono molto felice di vivere questa esperienza con questo gruppo, lo sono meno per la mia prestazione ma la stagione è ancora lunga per migliorare l’amalgama fra noi. Sono molto felice di poter giocare in questo campionato e di farlo con queste compagne”.
Chiara Riparbelli, centrale LPM BAM Mondovì: “Sono molto molto contenta perché sapevamo fin dall’inizio che sarebbe stata una partita tosta, durante la stagione Cremona ha portato a casa parecchie vittorie quindi eravamo consapevoli che non sarebbe stata facile. Hanno difeso veramente molto, non sempre la palla è caduta al primo attacco; siamo state molto brave a tenere duro e a non mollare quindi sono molto soddisfatta”.