Enercom Fimi, sconfitta da Propatria 3-1
BRACCO PROPATRIA-ENERCOM FIMI 3-1 (19-25 25-20 25-18 25-15)
Bracco Propatria Milano: Villa, Merati ne, Giacomini 10, De Ambrogi ne, Badaracco 4, Mandotti (L) ne, Brunelli ne, Trabucchi 3, Mazzi ne, Venturini 9, Sollazzo (L), Visconti 2, Bilamour 19, Poser 16. All. Brugnone.
Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L) ne, Giroletti 11, Ravazzolo 20, Labadini (L), Bocchino 6, Frassi, Moretti, Fioretti 10, Fugazza 1, Marengo 8, Bagnoli 1, Pinetti 1. All. Moschetti.
L’Enercom Fimi viene sconfitta dalla Propatria che difende così la terza posizione. Le milanesi hanno dimostrato di avere l’esperienza necessaria per raddrizzare una gara iniziata male. Le biancorosse, invece, hanno disputato una prova complessivamente al di sotto dei propri standard, in una palestra piccola che ha reso difficili diverse giocate, in calando dopo la buona partenza.
Coach Moschetti, che non può contare su Gloria Abati, inizia la gara schierando Bagnoli in palleggio e Giroletti opposto, Fioretti e Ravazzolo al centro, Bocchino e Marengo in banda con Labadini libero. L’avvio di gara è positivo per le cremasche che, grazie a due muri di Ravazzolo, si portano avanti 3-6. Le milanesi sbagliano più delle ospiti e il punteggio arriva all’8-14. Due ace di Ravazzolo consentono alle cremasche di allungare fino al 10-18. Un break di tre punti consente alla Propatria di risalire fino al 17-22 ma le biancorosse controllano e chiudono con l’attacco di Bocchino per il 19-25
La Propatria cambia gara e si affida a colpi più precisi e meno potenti e cresce a muro mentre le cremasche sbagliano qualche battuta e il divario tra le due squadre cresce costantemente: dal 15-12 si passa al 20-13. Due fast di Fioretti consentono all’Enercom Fimi di riavvicinarsi ma è troppo tardi per completare la rimonta e le milanesi chiudono avanti il secondo set 25-20 grazie a un muro vincente,.
Coach Moschetti cambia il sestetto inserendo Pinetti e Moretti ma anche nel terzo set la Propatria è più precisa e si porta sul 7-5. L’ottavo punto è un rimpallo fortunato e pare che anche la dea bendata strizzi l’occhio alla squadra di casa che che con un muro e un errore cremasco si porta sul 15-8. Altra serie di errori biancorossi e si va sul 19-12. I muri di Ravazzolo e Fioretti arrivano quando la distanza è incolmabile e si chiude sul 25-18.
Nel quarto set l’Enercom Fimi prova a reagire e con la pipe di Marengo va sul 5-7. L’attacco di Giroletti dà il nuovo vantaggio biancorosso per il 7-8 poi la Propatria infila una serie di sette punti consecutivi che spezzano l’equilibrio in campo. Dal 14-8 le milanesi giocano con scioltezza e la resistenza biancorossa cala nel finale: dal 18-14 si passa al 25-15 con due ace di Trabucchi.