Villa: "Non sono preoccupato Pronti per una grande partita"

Dopo due battute d’arresto, la Pergolettese è chiamata ad affrontare un altro scoglio molto impegnativo, uno di quelli che sulla carta appaiono proibitivi . Domenica si va a far visita alla capolista Renate, reduce da 10 gare utili consecutive e da due brillanti vittorie in trasferta nell’ultima settimana.
Il tecnico gialloblù Alberto Villa, però, non mostra dubbi: “Non sono preoccupato. Nel senso che a Mantova abbiamo perso immeritatamente, mentre domenica abbiamo commesso degli errori grossolani, che in settimana abbiamo visionato e corretto, e per degli errori non nostri. Siamo stati bravi nel primo tempo ed eravamo partiti bene anche nel secondo, con diverse occasioni per riprendere la partita. Cercavamo quella scintilla che ci serviva, per riaprire i giochi, ma poi si è vanificato tutto con l’espulsione di Guiu, che ha chiuso definitivamente la partita. Però questa settimana ho visto i ragazzi molto concentrati, molto vogliosi. Hanno lavorato molto bene, li ho visti “cattivi” al punto giusto, pronti per andare a fare una grande partita domenica.”
“Sono situazioni – ha aggiunto – che possono capitare una volta o due l’anno. Un grande allenatore aveva dichiarato che è meglio perdere una gara per cinque a zero che cinque per uno a zero. In questa settimana ho visto i ragazzi veramente arrabbiati, dispiaciuti, ma con un grande entusiasmo, con una voglia di rimettersi subito in gioco e di ottenere un risultato importante.”
Domenica si va ad affrontare il Renate, una squadra che con la campagna acquisti estiva sembrava si fosse indebolita. Invece sta facendo una stagione ancora incredibile. Ha perso solo la prima partita, poi una serie consecutiva di dieci risultati utili consecutivi: “A Renate c’è un ambiente sano, sereno, senza pressioni. Sono tanti anni che lavorano bene e che ottengono degli ottimi risultati. Quindi non ci si deve meravigliare per questa situazione. Però noi dobbiamo guardare in casa nostra. Anche noi siamo molto sereni, molto tranquilli. Sappiamo quello che dobbiamo fare e, ripeto, sono convinto che i miei ragazzi faranno una grossa prestazione perché li ho visti veramente carichi e molto concentrati.”
Rosa sostanzilamente al completo per la Pergolettese: “Mancheranno Guiu squalificato e probabilmente Vitalucci, che ha un piccolo problema alla caviglia. Cercheremo di mettere in campo la formazione migliore e i ragazzi più motivati. In questa settimana ho visto dei grandi passi avanti anche da parte anche di quei giocatori che hanno giocato poco o che avevano bisogno di mettersi in forma come Mazzarani e Figoli che rientrano da infortuni. Ma li ho visti tutti molto propositivi, con molta voglia di migliorarsi: si sono allenati con molta attenzione. Questo mi è piaciuto molto di questa settimana. È quello che ho chiesto loro; di prepararsi molto bene, perché sarà una partita come tutte le altre, difficile ma dove vogliamo andare a prenderci un risultato positivo. Ce lo meritiamo per i sacrifici che facciamo.”
Su Volpe, invece, Villa chiarisce: “Sta migliorando, giorno dopo giorno. Ricordiamoci che viene da due anni quasi di inattività. Michele ha una mole fisica molto imnportante, quindi ha bisogno di molto tempo per mettersi in forma. Quando sono arrivato sapevo che non aveva ancora giocato. Veniva da un infortunio fastidioso. La cosa che mi conforta molto è la sua continuità nell’allenamento,non si ferma mai e continua a lavorare. Io lo concosco bene, ha grande spirito di sacrificio e ha ritrovato grande entusiasmo”.
“Michele – conclude – è un ragazzo che se non sta bene si deprime e, per fare questo lavoro, ci vuole sempre il sorriso, entusiasmo. Stiamo cercando di recuperarlo perché per noi è un giocatore importante. Lo vediamo tutti in allenamento che ha dei colpi importanti e ha una voglia di tornare a giocare. Deve avere pazienza perché anche lui ha bisogno di tempo. Come ho già detto, come lui conto di recuperarne tanti altri. Quando sono arrivato ho trovato dei giocatori fuori perché non stavano bene o che avevano avuto dei problemi fisici importanti e quando stai fuori un mese e mezzo o due, ci vuole tempo per rimettersi a posto. Adesso, dopo un mese di lavoro, sto iniziando a vedere risposte positive.”