presidente Canottieri Flora
da Manganiello di Pinerolo
presidente Canottieri Flora
da Manganiello di Pinerolo
Cremonese in campo oggi, domenica 2 ottobre, alle 15.00 sul campo del Lecce per la prima sfida salvezza di questa stagione. In continuità con la stagione precedente, che ha visto i giallorossi vincere il campionato di Serie B, il club pugliese ha confermato Marco Baroni – già passato in due circostanze poco fortunate sulla panchina della Cremonese – alla guida. Baroni ha confermato il 4-3-3 come modulo di riferimento, ma lo ha adattato alla massima serie, a cominciare da un possesso palla meno pronunciato.
I salentini utilizzano le catene laterali per risalire il campo, ma anche per provare a colpire tanto da risultare la quinta squadra ad effettuare più cross. I giallorossi cercano di arrivare abbastanza presto nella metà campo avversaria, anche agendo in contropiede, ma sempre sfruttando le fasce, e se necessario non disdegnano il ricorso ai lanci lunghi.
Il Lecce è però la seconda squadra a tirare di meno in Serie A ed è quella ad arrivare con meno frequenza nell’area avversaria. La squadra di Baroni è anche penultima per expected Goal (xG)* generati ed è il quinto peggior attacco del torneo.
In fase difensiva i salentini tendono ad aspettare l’avversario senza esercitare un pressing intenso, ma riescono a concedere poche conclusioni agli avversari (ottavi) e sono addirittura la quarta formazione a lasciare meno expected Goal*, risultando l’undicesima miglior difesa.
Per la Cremonese dunque sarà fondamentale riuscire a impedire un’uscita da dietro pulita al Lecce per evitare che possa sfruttare la propria superiorità numerica sulle corsie esterne. Per questo sarà fondamentale il pressing sui terzini giallorossi. Al tempo stesso, la squadra di Alvini dovrà porre attenzione a non esporsi ai contropiede dei padroni di casa.
In fase offensiva, invece, i grigiorossi – che potrebbero trovarsi nella condizione di avere un maggior possesso palla – dovranno crescere nella qualità delle giocate offensive per scardinare una difesa che con ogni probabilità cercherà di lasciare troppo campo alle proprie spalle. Determinante sarà quindi il gioco e le combinazioni nello stretto per poter costruire occasioni pulite.
Mauro Taino
*Expected Goal (xG): una misura della probabilità che ha un determinato tiro di essere trasformato in gol.
Dati Wyscout S.p.A. (wyscout.com)