Ostiano, ecco Furlan: "Siamo un team giovane e compatto"

Prende sempre più forma la nuova formazione dell’Ostiano Volley che disputerà il campionato di B1. Sulla panchina coach Alberto Leali, dopo le conferme di Barbarini e Focaccia ed il ritorno di Alessandra Vidi, la società del presidente Ginelli mette a segno un altro colpo firmando la schiacciatrice Giorgia Furlan, reduce da diverse stagioni in serie A2, ultima delle quali con l’Anthea Volley Vicenza. La giovane giocatrice veneta, classe 2003, ha ricoperto diversi ruoli nel proprio percorso, non ultimo quello di libero, e sarà chiamata a dare equilibrio e quadratura al sestetto celeste.
“Ostiano mi ha davvero fatto un’ottima impressione – commenta Furlan – perchè durante gli allenamenti di prova di fine stagione ho trovato una società completa, uno staff impeccabile e quella disponibilità, quel clima familiare che mi ha fatto subito sentire a mio agio, a casa”.

Furlan si racconta: “La mia frase del cuore è: allenati mentre gli altri dormono, resisti mentre gli altri mollano e vedrai ciò che gli altri sognano. E’ un modo per dire che mi piace faticare, mi piace lavorare duramente in palestra per ottenere risultati. Cerco sempre di dare il massimo, di essere il più flessibile possibile per fare il bene della squadra e per raggiungere i risultati. Mi metto a completa disposizione e cerco di assorbire i consigli da tutti”.

Sulla prossima stagione: “Non conosco molto la B1 perchè sono arrivata sino alla B2 con le giovanili e poi ho avuto esperienze in A2. Conosco alcune giocatrici di fama o per come me le hanno descritte per cui non ho un’esperienza diretta. Credo però che sia una squadra giovane ma compatta e completa che possa togliersi le proprie soddisfazioni”.

Furlan ha commentato anche quello che sarà il suo nuovo allenatore: “Ho conosciuto il coach durante gli allenamenti di prova e mi ha dato l’idea di essere simpatico e disponibile ma anche estremamente professionale e preparato. Sarà in grado sia di correggerci dal punto di vista tecnico ma anche di sostenerci e spronarci dal punto di vista umano”.