La Juvi soffre, ma vince in volata 74-70 gara 1 con Omegna
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Una Juvi d’orgoglio e sofferenza vince meritatamente gara-1 sul finale 74-70 contro la Fulgor Omegna, per gli ospiti pesa molto l’assenza di Balanzoni nonostante la buona gara di Planezio. La Juvi soffre e sta sotto per quasi tutta la gara, ma vince in volata con una difesa convincente nel quarto periodo. Bona e Nasello disputano una grande gara con 17 e 15 punti, ma sul finale c’è una grande prova di Fumagalli che sigla la tripla del sorpasso.
La gara inizia con notevole tensione sul parquet dove le squadre sbagliano tanti tocchi e tiri, il primo canestro arriva dopo 3 minuti e mezzo di retine inviolate e porta la firma di Preti della Juvi. Dalla bomba inizia una cavalcata che vale il 7-0 cremonese prima della risposta di Omegna: Planezio infila tre triple di fila (9 punti e 100% da tre nei primi 10′), Bushati orchestra l’offensiva e la Fulgor chiude il primo quarto avanti 13-18 con una Juvi ingolfata in attacco.
Nel secondo quarto Omegna prosegue con la sua gara: Planezio rimane perfetto con il 100% dal campo e 14 punti, Bushati al comando in regia e un a difesa nel pitturato solida. Per la Juvi entrare in area è quasi proibitivo e gli avversari da tre puniscono con un 7/11 totale. Cremona si gioca le sue carte e con Bona in versione assistman riesce a bucare qualche volta la difesa per un 32-41 all’intervallo.
Alla ripresa la Juvi convince e spaventa in più di una occasione Omegna, gli avversari faticano a tenere dietro i gigliati, ma a pesare è il primo quarto che permette alla formazione ospite qualche giro a vuoto. Per coach Crotti la risposta arriva sull’asse Bona-Giulietti e da un ottimo lavoro di Milovanovikj. Negli ultimi possessi prima della mezzora la juvi spreca qualche occasione e Omegna chiude avanti 54-59, ma i gigliati ci sono e hanno preso le misure dell’attacco piemontese.
Nel quarto periodo la Juvi cresce ancora di intensità e con la difesa manda fuori giri la Fulgor. Nei 10 minuti finali gli avversari faticano a segnare e si fermano a solo 11 punti totali. Cremona fa un capolavoro difensivo, sorpassa e prende il vantaggio in volata. Omegna spreca e tanti errori passano dalle mani di Bushati, quasi ad intestardirsi nel suo ruolo di leader senza Balanzoni in campo. La bomba di Fumagali ipoteca la gara con gli avversari spezzati nell’orgoglio, la girandola dei liberi finali la vince la Juvi e trionfa 74-70 in gara 1.
Lorenzo Scaratti