Cremonese, addio Pecchia Il tecnico si è dimesso
"Lascio con serenità e gratitudine"
E’ terminata oggi, sabato 21 maggio, l’avventura di Fabio Pecchia sulla panchina della Cremonese. Il tecnico di Formia ha infatti rassegnato le proprie dimissioni attraverso una lettera aperta. Dalla gara di Pescara il 17 gennaio 2020 all’incredibile notte di Como il 6 maggio 2022: 60 partite, di cui 29 vinte e 15 pareggiate con 89 gol fatti e 64 subiti e un bottino complessivo di 102 punti, di cui gli ultimi 69 sono valsi la promozione in Serie A. Il club in ogni caso è già al lavoro per trovare una soluzione di alto profilo in grado di guidare la squadra nella nuova avventura nella massima categoria. Nonostante lo scossone, si respira comunque tranquillità e ottimismo in seno al club grigiorosso.
“C’è un momento – ha esordito Pecchia nella sua lettera -, nella vita di ognuno di noi, dove si rende necessario ascoltare se stessi a fondo e scegliere: facendolo anche quando la decisione presa, comunque difficile, può apparire inaspettata. Ho deciso di lasciare la Cremonese e lo faccio con serenità e gratitudine. Ringrazio innanzitutto il cavalier Giovanni Arvedi, che ha compreso a fondo il mio stato d’animo accogliendo, seppure a malincuore, la mia personale volontà di chiudere questa straordinaria esperienza professionale culminata con il raggiungimento della Serie A”.
L’ormai ex allenatore grigiorosso spiega: “Sono stati mesi intensi, faticosi, con sentimenti forti e diversi; abbiamo corso e rincorso con determinazione e perseveranza, passando dalla tensione per la lotta salvezza alla gioia per la promozione diretta in serie A. Una promozione sognata, costruita con lungimiranza dalla società e conquistata con merito da una squadra in cui il mix giovani-esperti è stato attuato con estrema convinzione e mentalità vincente”.
“Proprio la forza di un sogno calcistico realizzato – ha aggiunto -, l’intensità di una stagione e mezza esaltante e la consapevolezza di aver messo in campo tutto quanto avevo e anche di più, mi spingono a prendere la decisione di lasciare la panchina della Cremo, dando spazio a energie nuove. Lascio con il cuore colmo di gioia e orgoglio per il percorso straordinario appena concluso, per l’evoluzione costante dei miei giocatori e per aver raggiunto un obiettivo atteso da 26 anni, scrivendo una pagina fondamentale della storia della Cremo”.
Pecchia quindi ha concluso: “Ringrazio ancora il Cavalier Arvedi, artefice indiscusso di questi successi, i dirigenti, i dipendenti dell’US Cremonese, il mio staff, la squadra che mi ha seguito dal primo all’ultimo allenamento e tutto il popolo grigiorosso a cui unisco gli amici e i tanti “nuovi” tifosi che si sono appassionati alla Cremo e la stampa che ha dato risonanza al nostro lavoro. Confido nel fatto che possiate comprendere e rispettare questa mia decisione. Auguro alla società, alla squadra e al popolo grigiorosso di ottenere i successi calcistici che meritano e saluto tutti con grande rispetto e affetto, consapevole che un semplice grazie non riesce ad esprimere tutta la mia gratitudine. Sarete sempre tra i miei ricordi più belli. Forza Cremo!”.