Cremonese, prima i giovani Valutazioni sui prestiti
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Con ancora negli occhi le immagini della festa grigiorossa per il ritorno in Serie A della Cremonese dopo 26 anni, la società è già concentrata sulla prossima stagione. Oltre ai lavori di restyling che interesseranno lo Zini, in casa Cremonese è tempo anche delle prime valutazioni di mercato.
Il primo nodo da sciogliere riguarderà i prestiti che dovranno – in virtù delle nuove norme – essere al massimo 8 nella prossima stagione. Non è un mistero che l’obiettivo dei grigiorossi sia mantenere quanti più giovani possibili tra quanti hanno giocato in pianta stabile in questa stagione.
Su tutti, la posizione più delicata riguarda naturalmente Nicolò Fagioli: il centrocampista classe 2001 ha un contratto in scadenza il prossimo anno con la Juventus e prima di fare qualsiasi altro tipo di ragionamento vuole capire cosa il club bianconero ha in serbo per lui. E’ chiaro che solo un rinnovo potrebbe essere propedeutico – ma non automatico – ad un ritorno a Cremona.
Gaetano ha invece chiesto al club di potersi giocare le proprie carte a Napoli, squadra della sua città e nella quale è cresciuto. Pecchia ha comunque già parlato con Spalletti e, anche in virtù della crescita avuta negli anni in girigiorosso, se dovesse salutare la Campania, Cremona rimarrebbe destinazione gradita.
Situazioni, come già accaduto lo scorso anno, che si protrarranno nel tempo. Anche per questo si stanno intensificando i ragionamenti per riuscire a confermare Carnesecchi, Okoli (entrambi di proprietà dell’Atalanta), Sernicola (Sassuolo) e Zanimacchia (Juventus).
Infine, valutazioni anche su Meroni di proprietà del Sassuolo, Rafia (Juventus) e Casasola (Lazio) dopo che in questa stagione hanno trovato poco spazio.